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Yemen: uccisione capo tribale nelle prigioni Houthi

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La famiglia chiede i nomi dei responsabili della sua morte

Uno sceicco del governatorato di Saada è morto a causa delle torture subite nelle carceri della milizia Houthi, dopo essere stato rapito nella capitale, Sana’a.Fonti delle associazioni per i diritti umani locali hanno affermato che lo sceicco Abd Rabbo Daji, della tribù dei Al Salem nel distretto di Kitaf, governatorato di Saada, è deceduto dopo essere stato torturato dalla milizia Houthi, in una prigione segreta di Sana’a.

Le fonti hanno aggiunto che, tramite intermediari, le milizie hanno informato la famiglia di Daji di provvedere a ricevere il suo corpo, a condizione che non si indaghi sulle circostanze della sua scomparsa. Il fratello di Daji, quindi, ha rifiutato di prendere in consegna il corpo dall’ospedale repubblicano di Saada e di eseguire gli ordini della milizia, chiedendo di conoscere i responsabili della sua uccisione.

La milizia Houthi, ricordiamo, ha rapito lo sceicco Daji da un mercato di Sana’a quattro mesi fa non rivelando ai congiunti il luogo della sua detenzione durante quel periodo.

Questo crimine efferato si aggiunge all’elenco delle violazioni da parte della milizia Houthi contro centinaia di rapiti, morti a causa delle torture che avvengono nelle sue prigioni dal 2014.

Una statistica del Hoverno legittimo aveba rivelato in precedenza, l’uccisione di circa 300 rapiti e il loro decesso sotto tortura nelle prigioni Houthi in sette anni.

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Autore Redazione Arabia Felix

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