È la denuncia del Ministro dell’Informazione yemenita Muammar Al-Eryani
Il Ministro dell’Informazione yemenita, Muammar Al-Eryani, ha denunciato che le milizie Houthi stanno utilizzando i porti yemeniti per attuare i programmi dell’Iran.
Il Governo yemenita ritiene gli Houthi responsabili dell’escalation in corso nel Paese.
Il Ministro ha scritto una serie di tweet per spiegare la situazione nel Paese, dopo che la Coalizione araba ha sventato diversi attacchi terroristici condotti dai ribelli sciiti con barchini bomba:
L’escalation degli attacchi terroristici da parte della milizia Houthi appoggiata dall’Iran nel Mar Rosso, utilizzando barche esplosive, che sono state intercettate dalla Coalizione, ribadisce il grande pericolo che la milizia rappresenta ancora per la sicurezza e l’incolumità delle navi mercantili e del traffico marittimo in una delle più importanti rotte internazionali.
La milizia Houthi usa i porti di Hodeidah, Salif e Ras Issa come basi per la pianificazione e la preparazione di attacchi terroristici e come trampolino per lanciare le imbarcazioni esplosive controllate a distanza.
La Coalizione araba a supporto del Governo legittimo yemenita ha infatti annunciato il 29 maggio sera di aver sventato un attacco Houthi con due barche esplosive nel Mar Rosso meridionale. Le due imbarcazioni esplosive sono state distrutte davanti al porto di Salif prima che potessero entrare in azione.
Per tutta risposta il Ministro Al-Eryani ha lanciato questo appello:
Chiediamo alla comunità internazionale, alle Nazioni Unite, ai membri permanenti del Consiglio di sicurezza e agli inviati delle Nazioni Unite e degli Stati Uniti di condannare tali attacchi e di assumere posizioni ferme su questi atti terroristici che colpiscono non solo la sicurezza e la stabilità dello Yemen e i Paesi della regione, ma anche la pace e la sicurezza internazionali e gli interessi del mondo intero.
Autore Redazione Arabia Felix
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