Tutto pronto per la Napoli City Half Marathon 2022

Presentata al Maschio Angioino la mezza maratona insignita del prestigioso Label di World Athletics

Lo sport a Napoli riparte alla grande. Dopo lo stop forzato a causa della pandemia, domenica 27 febbraio, pronti allo start ci saranno 4.000 atleti per correre insieme la Napoli City Half Marathon, lo straordinario evento organizzato da Napoli Running ASD.

La mezza Maratona, partirà alle 9:00 da viale Kennedy, appena fuori dal quartier generale della Mostra d’Oltremare, da cui gli atleti sfileranno velocissimi lungo i primi chilometri di gara, tra gli ampi viali del quartiere Fuorigrotta diretti verso la galleria di Posillipo, un tratto di 900 metri da sfruttare per le caratteristiche di pendenza negativa.

All’uscita dalla galleria i maratoneti godranno della eccezionale vista del Golfo di Napoli, ammirando un panorama stupefacente, da Mergellina a via Caracciolo fino a via Marina, storica arteria di congiunzione tra il Porto e il centro cittadino.

Giro di boa dei 10 km dove la bellezza del golfo lascia il posto al centro storico, passando per piazza Plebiscito e via Medina. Si rientrerà, poi attraverso la stessa galleria di Posillipo per poi tornare a viale Kennedy.

Ci racconta Carlo Capalbo, fondatore di Napoli Running:

È una gioia immensa tornare a vivere uno degli eventi più belli del podismo internazionale. Correremo in uno dei paesaggi più suggestivi al mondo e in totale sicurezza, avendo il mare come compagno di viaggio. Dopo due anni di criticità abbiamo bisogno di lavorare, di muoverci, di fare sport.

Domenica ci sarà un parterre che non si è mai visto in Italia. La nostra intenzione, infatti, è far sì che Napoli diventi capitale europea anche del running e poi, naturalmente, da buon napoletano e da tifoso del Napoli, mi auguro che vinca il suo terzo scudetto.

Oltre al carattere fortemente inclusivo, sarà una gara dall’eccellenza agonistica. Sarà uno spettacolo nello spettacolo, con grandi campioni italiani e stranieri.

Per i colori italiani correrà, tra gli altri, Yemaneberhan ‘Yeman’ Crippa delle Fiamme Oro, già primatista italiano dei 3.000 m, 5.000 m sia outdoor che indoor, dei 5 km su strada e a caccia del primato italiano, alla sua seconda esperienza sulla distanza di mezza maratona, dopo il ritiro di un anno fa nel suo esordio vicino a Siena.

La Napoli City Half Marathon si arricchisce, anno dopo anno, di collaborazioni attraverso il suo Charity Program, il rapporto con Sport senza frontiere onlus, progetto di fundraising che consente a tutti i runner di correre per un’organizzazione non profit a scelta.

Napoli Running sosterrà, come in ogni edizione, anche la SOS Sostenitori Ospedale Santobono Onlus e la Casa di Matteo Onlus, la comunità socio sanitaria per bambini e neonati in stato di adozione o affido affetti da patologie ad alta complessità esistenziale.

Esordisce il Colonnello Gabriele De Feo, Capo Ufficio Affari territoriali del Comando Forze Operative Sud:

Tra i partner troviamo anche l’Esercito Italiano. L’Esercito è sempre presente là dove è necessario promuovere lo sport.

Il nostro sodalizio con Napoli Running e con Carlo Capaldo è nato 3 fa, con una corsa podistica di 10 km a Caserta. Ora ci teniamo a fornire il nostro contributo affinché, soprattutto a Napoli, lo sport sia ai massimi livelli di promozione.

Anche a livello organizzativo siete molto presenti vedo.

Come Esercito disponiamo di molte strutture, cerchiamo, quindi, di fornire il supporto logistico, tutto ciò che serve, tende, strutture per la ricetrasmissione, i nostri militari a supporto dell’organizzazione.

A Napoli, inoltre, abbiamo avviato un percorso sinergico con le istituzioni, non solo quelle sportive ma anche il MIUR per aiutare i giovani a fare sport.

Mi spiego, laddove, per esempio, come in alcune scuole, non c’è disponibilità di un campo, di impianti sportivi e di palestre, abbiamo dato la nostra disponibilità, nel nostro stadio militare Albricci, a far venire le scolaresche a fare sport in orario scolastico o extra scolastico.

Un messaggio e un esempio estremamente importanti da parte dell’Esercito Italiano ai nostri ragazzi.

Lo sport fa bene e deve cercare di essere promotore di benessere per tutti e a tutto campo.

L’Esercito vuole, quindi, essere vicino a qualsiasi organizzazione che voglia promuovere lo sport e portare avanti il suo sano significato, soprattutto in questo periodo in cui è necessario riprendersi da una pandemia devastante.

Cerchiamo, allora, di avvicinare più persone possibile allo sport affinché, regalandoci un benessere psicofisico, si possa stare meglio tutti quanti.

Anche il Presidente del CONI Campania, Sergio Roncelli, ha ribadito la necessità e il valore intrinseco dello sport, penalizzato dall’emergenza sanitaria.

Durante la pandemia l’atletica è stata una delle Federazioni più penalizzate, poiché tanti grossi eventi che si sarebbero dovuti fare a Napoli sono stati cancellati, compreso il Gran Gala. Ora ci stiamo rimettendo in pista e sono sicuro che recupereremo alla grande, regalando a Napoli tutti quei grossi eventi che merita.

È intervenuta, infine, l’Assessore allo Sport e alle pari opportunità del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante, per la quale la mezza maratona napoletana, deve avere un valore culturale, oltre che sportivo.

Ho sentito che anche il Parlamento sta discutendo sulla rilevanza istituzionale dello sport, sulla sua importanza culturale e di benessere. Spero che il discorso vada avanti, sarebbe sicuramente un gran segnale che potrebbe portarci anche maggiori fondi. Non dimentichiamo che lo sport è salute, cultura e vita per tutti noi.