Primo tra gli uomini il francese Pierre Remy, tra le donne l’italiana Silvia Buzzi Ferraris
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa Monte Avena 2017.
120 piloti a meta, condizioni meteo che hanno consentito una disputa di manche sopra le aspettative e puro spettacolo in fase di atterraggio: il 15° Mondiale di parapendio si apre sotto i migliori auspici.
Primo ad arrivare a meta il francese Pierre Remy e immediatamente alle sue spalle Lars Anders Jonsson, SWE, Honorin Hamard, FRA. Tra le donne ad avere la meglio è stata invece l’italiana Silvia Buzzi Ferraris.
Il meteo incerto nell’area del Monte Avena ha spinto gli organizzatori a scegliere di spostarsi nella pedemontana bassanese; per garantire ai piloti migliori condizioni di volo si è scelto il decollo di Rubbio, località Brombe –VI, qui i piloti hanno cominciato a prendere posizione in una finestra di decollo aperta dalle 12.15 alle 13.15.
A quel punto lo start tanto atteso e la prima manche del campionato ha preso il via: 150 vele si sono girate all’unisono e hanno cominciato a guadagnare cielo in direzione della prima boa che è stata aggirata tra Crespano e San Zenone in uno spettacolo mozzafiato, perfettamente visibile anche da Bassano del Grappa.
L’aggiramento della seconda boa è avvenuto sopra Calvene, da lì la manche è proseguita in direzione Montebelluna, con aggiramento della terza boa sopra Onè. Linea di goal a Borso del Grappa, all’atterraggio di Garden Relais.
Ha dichiarato Maurizio Bottegal, direttore di gara:
Una gara straordinaria, una giornata mitica per il volo libero.
I piloti hanno coperto 80 km con medie di velocità attorno i 33-34 km/h. Una manche assolutamente al di sopra delle nostre aspettative, siamo entusiasti.Sensazionale anche l’atterraggio, con i piloti che sono arrivati vicinissimi, di fatto possiamo dire che i primi 50 sono atterrati quasi contemporaneamente a pochissimi secondi di distanza l’uno dall’altro, uno spettacolo anche per noi che li aspettavamo a terra.
Sappiamo chi sono stati i primi ad arrivare, ora procederemo a tutte le verifiche tecniche per capire se in effetti siano anche i vincitori di giornata.
La nostra Nazionale si è comportata benissimo, sono tutti arrivati nel gruppo di testa e che dire della straordinaria Silvia Buzzi Ferraris che è stata la prima tra le donne.
I giochi sono aperti, l’Italia c’è!!!
Unico rammarico non aver potuto disputare la prima giornata di gara nei cieli sopra casa nostra, il bellunese. Ma con tutta probabilità ci rifaremo domani.