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Ramadan: Emirati, Al Ain aumenta punti alimentari

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Punti sovvenzionati di distribuzione aperti durante il mese sacro

La città emiratina di Al Ain aumenta la disponibilità dei punti vendita per la distribuzione di generi alimentari sovvenzionati, durante il mese sacro del Ramadan.

Il comune ha annunciato di voler aumentare la disponibilità dei punti di distribuzione alimentare, forniti attraverso diversi canali, in conformità con la strategia del Dipartimento dei comuni e dei trasporti nel fornire servizi distinti che contribuiscono alla felicità dei cittadini e soddisfano i loro bisogni.

Il capo del dipartimento per la responsabilità sociale nel comune di Al Ain, Alia Al Ketbi, direttrice del progetto sui prodotti alimentari sovvenzionati, ha spiegato all’agenzia di stampa emiratina “WAM” che il comune è desideroso di includere nuovi prodotti alimentari, a prezzi competitivi rispetto a quelli disponibili sul mercato come servizio alla comunità per le famiglie.

In questi centri il totale delle derrate alimentari ammonta a 289. Contengono i più importanti prodotti di base come riso, farina, zucchero, oli e altri prodotti alimentari quali acqua, conserve, datteri, detersivi, surgelati, oltre ai prodotti alimentari biologici per i consumatori.

Per il mese sacro del Ramadan, la quota di riso e farina per la famiglia è stata raddoppiata per soddisfare il fabbisogno, fornendo, allo stesso tempo, scorte in quantità sufficienti prima e durante il periodo del Ramadan, in tutti i punti di distribuzione del comune.

Al-Ketbi ha spiegato che il cliente può ottenere il servizio di generi alimentari sovvenzionati nei centri e punti vendita. Sono stati prolungati gli orari di servizio nel centro principale di Al-Sinaiyah durante il periodo serale la domenica e il venerdì per tutto il mese sacro del Ramadan, dalle nove di sera fino alle dodici del mattino.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.