Home Lazio Regione Lazio Lazio, Schiboni: Sicurezza sul lavoro una priorità condivisa

Lazio, Schiboni: Sicurezza sul lavoro una priorità condivisa

215
Sicurezza sul lavoro


Download PDF

L’Assessore: ‘Regione al fianco di imprese e addetti’

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa della Regione Lazio.

Lavorare in sicurezza è un valore comune non negoziabile, per i dipendenti, per le aziende e per la crescita di un tessuto economico sano e competitivo.

La sicurezza sul lavoro non è solo la tutela della salute, ma anche cultura della formazione e pianificazione di strategie e interventi per garantire ambienti di lavoro sani e sicuri.

Lo ha dichiarato l’Assessore al Lavoro, alla Scuola, alla Formazione, alla Ricerca e al Merito della Regione Lazio, Giuseppe Schiboni, durante l’incontro promosso dalla CISL Lazio ‘Fermiamo la scia di sangue’ presso la sede centrale dell’INAIL di Roma.

L’Assessore Giuseppe Schiboni ha spiegato:

La cronaca quotidiana, relativa agli infortuni sul lavoro, è sempre più paragonabile a un bollettino di guerra. I dati fanno rabbrividire.

Infatti, l’andamento delle persone che hanno perso la vita sul lavoro nei primi mesi del 2024 è in aumento rispetto allo stesso periodo del 2023.

Un quadro crudele che richiede misure efficaci e buone pratiche per promuovere la cultura della sicurezza e della prevenzione. Tutto ciò è necessario per rendere il processo produttivo più efficiente, eliminando e tenendo sotto controllo i principali fattori di rischio.

Promuovere la cultura della sicurezza significa superare una linea di pensiero ancora diffusa, secondo la quale l’adempimento all’obbligo normativo, spesso inteso come onere e ostacolo organizzativo, è l’unica condizione per gestire in maniere efficace la prevenzione dei rischi e la tutela della saluta e della sicurezza sul luogo di lavoro.

In questi mesi come assessorato abbiamo svolto incontri con le parti sindacali e datoriali sul tema. L’obiettivo era e resta quello di stimolare la realizzazione di interventi di consulenza, formazione e informazione nelle imprese sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.

Entro il 2024 investiremo oltre 4 milioni di euro per avvisi destinati ad interventi formativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Credo che questa sia la strada giusta per arginare un fenomeno che non è un puro dato numerico, ma è basato sui volti delle persone coinvolte e delle loro famiglie a cui dobbiamo delle risposte.

Print Friendly, PDF & Email