Alla Fiera toscana del lavoro organizzata dalla Regione Toscana alla Fortezza da Basso le dritte dei consulenti
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Primo consiglio: muoversi sul territorio, senza aspettare che la richiesta di lavoro che vorresti arrivi con una notifica sul telefonino dopo esserti segnato ad un portale o ad un sito cerca-lavoro.
Secondo consiglio: preparare molto beni i colloqui, anche quelli conoscitivi e naturalmente poi quelli di selezione.
Alla Fiera toscana del lavoro organizzata dalla Regione ci sono anche consulenti che provano a spiegare alle ragazze e ai ragazzi, ma anche a chi è più avanti negli anni e sta comunque cercando un nuovo lavoro, gli errori assolutamente da non compiere quando ci si presenta ad una possibile datore di lavoro e come trovare l’azienda che offra l’occupazione che tu cerchi.
La maggior parte delle imprese, raccontano, cerca infatti personale ancora attraverso contatti diretti, autopresentazioni o utilizzando le reti sociali. Canali caldi dunque e non solo il freddo web. Segnarsi solo ad un sito non è sufficiente.
Ma essere digitali è comunque importante e fa la differenza.
Saper utilizzare social e internet per promuovere se stessi oggi, e domani le aziende, è sicuramente un valore aggiunto per l’impresa che cerca nuovi lavoratori
sottolineano i consulenti, che provano ad insegnare ai candidati il ‘personal branding’: ovvero l’essere attraenti rispetto all’azienda, che è una sorta di strategia di marketing ritagliata a misura sulle persone.
Consigliano:
Occorre saper valorizzare il proprio saper fare al di là delle conoscenze perché è soprattutto il primo che le imprese cercano.
E non per un caso c’è una postazione per realizzare i video curriculum alla Fiera del lavoro alla Fortezza da Basso. Gli esperti dicono che sono sempre più utilizzati ed apprezzati dalle aziende.