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CALRE: regioni europee a confronto sulle disuguaglianze sanitarie

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Borghetti: ‘Dobbiamo garantire la parità di accesso a un’assistenza sanitaria moderna ed efficiente per tutti i cittadini europei’

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Lombardia.

Contribuire a costruire l’Europa della salute e migliorare le politiche sanitarie regionali di ciascun Paese attraverso il confronto tra Regioni europee.

Questi sono i due punti chiave su cui proseguirà il Gruppo di Lavoro CALRE che coordino dal 2019.

L’obiettivo è quello di garantire la parità di accesso a un’assistenza sanitaria moderna ed efficiente per tutti i cittadini europei, prevenire le gravi minacce sanitarie che coinvolgono più Paesi e mantenere un confronto solido e costante da cui trarre buone pratiche.

Con queste parole il Vice Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Carlo Borghetti ha concluso i lavori dell’incontro ‘Disuguaglianze di salute nei sistemi socio-sanitari europei’ promosso dal Gruppo di Lavoro della Conferenza delle Assemblee Legislative Regionali Europee, CALRE, organizzato per proseguire la discussione sul futuro dell’Europa e sulle buone pratiche sanitarie e socio-sanitarie volte a mitigare le disuguaglianze generate dalla pandemia.

Ha dichiarato la Direttrice dell’Ufficio europeo OMS per lo Sviluppo e gli Investimenti in Sanità Christine Brown:

Rimuovere le barriere espandendo i punti di accesso al sistema sanitario e utilizzare la tecnologia e l’alfabetizzazione digitale per coinvolgere le persone e farle uscire dall’isolamento sociale sono i pilastri da considerare per contrastare le disuguaglianze tuttora esistenti in Europa e acuite dalla pandemia.

Dobbiamo pensare in particolare ai giovani adolescenti e a quelli nella fascia tra i 18 e 29 anni, oltre che alle persone sopra i sessant’anni, per le quali si registra un alto numero di problemi di salute mentale, pensando a un maggior supporto in termini di risorse e servizi.

Nel suo intervento la Vice Presidente della Commissione Industria, Ricerca ed Energia del Parlamento europeo Patrizia Toia ha sottolineato come in questa fase di trasformazione e di avvio di riforme importanti per il consolidamento dell’Unione europea, il coinvolgimento di autorità e realtà locali come la CALRE, può aiutare il percorso di rafforzamento dell’Europa.

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