Home Campania Comune di Napoli A Napoli l’1% dei fondi della Regione Campania per la viabilità

A Napoli l’1% dei fondi della Regione Campania per la viabilità

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Mario Calabrese


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Dichiarazione dell’Ass. Calabrese

Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.

Con decreto della Regione Campania n.29 del 12 novembre 2018 si è approvato l’elenco dei ‘Progetti esecutivi finanziabili’ riguardanti la sicurezza ed il sistema di mobilità regionale.

Ha dichiarato l’Assessore alla Viabilità e Infrastrutture Mario Calabrese:

Apprendo con “soddisfazione” che 3 dei 285 progetti finanziabili riguardano la viabilità del comune di Napoli ed in particolare via G. Santacroce, parte di via Posillipo e via Miraglia.

È sorprendente constatare che il Comune di Napoli, nel quale risiede quasi 1/5 degli abitanti della Regione e dove si concentrano la maggior parte degli spostamenti, ha ricevuto finanziamenti pari a circa l’1% del finanziamento complessivo, addirittura alla metà dei fondi assegnati al comune di Pozzuoli, e solo il doppio dei fondi assegnati, per fare un esempio, al comune di Colle Sannita che non arriva a 1000 abitanti.

Si tratta di 3 interventi a fronte di oltre 60 progetti presentati e risultano esclusi, per fare un esempio, i progetti degli assi perimetrali, di via Umberto Maddalena e tante altre fondamentali arterie.

Nel contempo, da una prima sommaria lettura, la gran parte dei progetti del comune di Napoli è stata giudicata, seppur prioritaria, non finanziabile e rimandata a nuove assegnazioni nonostante, sembrerebbe, abbiano ottenuto punteggi più alti di altri progetti ammessi a finanziamento.

Colpisce ancora che sono stati destinati ad interventi ricadenti nel territorio della città metropolitana di Napoli – Napoli compresa, meno della metà delle risorse destinate, ad esempio, agli interventi ricadenti nel territorio della provincia di Salerno, nonostante nella provincia di Napoli viva il 50% della popolazione regionale.

Abbiamo, quindi, già dato mandato agli uffici di approfondire i contenuti del decreto alla luce dei requisiti previsti dall’avviso pubblico.

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