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Yemen: nuovi progressi dell’esercito a sud di Marib

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Brigadiere Generale Al-Yesi: ‘Avanguardie dell’esercito e resistenza sul fronte di Mala’a prossime a unirsi alle Brigate dei Giganti verso il fronte di Harib’

Le forze delle Brigate dei Giganti hanno annunciato la liberazione di nuove aree nel distretto di Harib, a sud di Marib, nel nord-est dello Yemen

I media militari delle Brigate dei Giganti hanno affermato che le loro forze hanno compiuto fatto grandi progressi nel distretto di Harib, davanti al collasso nei ranghi della milizia Houthi, liberato nuovi villaggi e aree ad Harib dalla milizia Houthi, dopo violente battaglie tra le due parti con armi medie e leggere.

I villaggi intorno a Harib conquistati dalle forze governative sono: Bani Qais, Al Musa, Jerada, Al Hajla, Ikrimah Al Buthaif, Al Ateer, Al Musa e Qaryat Hilweh.

Sono state inflitte pesanti perdite alla milizia Houthi in termini di vite umane ed equipaggiamento, mentre molti membri della milizia sono fuggiti.

La liberazione di questi villaggi nel distretto di Harib dalla milizia Houthi è coincisa con il raggiungimento di progressi sul campo da parte delle forze governative su altri fronti nel governatorato di Marib.

Il Generale di Brigata Ali Hatem Al-Yesi ha confermato che le forze dell’esercito, la resistenza popolare e le Brigate dei Giganti continuano ad avanzare a sud di Marib da tutti gli assi, indicando che i resti della milizia Houthi sono in una stato di completo collasso.

In una dichiarazione video ha aggiunto che le avanguardie dell’esercito e la resistenza sul fronte di Mala’a sono prossime ad unirsi alle brigate dei giganti verso il fronte Harib.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.