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Il Comune di Napoli e le associazioni vicino ai cinesi di Gianturco

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Coronavirus


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Si scende in campo per dare conforto al popolo cinese provato dall’emergenza del Coronavirus

Riceviamo e pubblichiamo.

La presenza del Comune di Napoli prevista per oggi, 8 febbraio, in un quartiere come Gianturco, da sempre strettamente legato alla comunità cinese, conferma grazie anche alla visita del Consigliere comunale Francesco Vernetti, la volontà di restare anche nei momenti difficili vicino al popolo cinese.

L’incontro odierno con il rappresentante del Comune unitamente alle associazioni culturali italiane e cinesi che cooperano con la Cina, testimonia come ci sia un clima di serenità e come, tutti insieme, siano scesi in campo per dare conforto al popolo cinese tanto provato nell’emergenza del Coronavirus.

Nel contempo, si ribadisce che non c’è alcun pericolo nel frequentare le attività commerciali e sociali cinesi come scuole, ristoranti, negozi, ecc.. poiché il sistema sanitario nazionale e in particolar modo quello regionale, hanno posto in essere tutte le procedure previste per questi casi. Tra queste, l’invito per la popolazione ad osservare le predisposizioni emanate dalla Regione Campania ed applicate dall’ASL Napoli 1 Centro e a rivolgersi al numero verde regionale indicato 800909699 per qualsiasi informazione.

L’Associazione culturale internazionale l’Era della Stella Polare che da anni porta avanti il progetto “Medici cinesi in Campania” patrocinato dalla Regione Campania, mette a disposizione della comunità cinese in sinergia con l’Associazione italo-cinese per l’Integrazione Socio Sanitaria l’opportunità di contattare medici cinesi esperti delle varie branche della medicina occidentale e medicina tradizionale cinese, peraltro alcuni già transitati negli anni passati nei nosocomi napoletani in attività di studio e osservazione clinica nel predetto progetto.

Gli stessi medici potranno essere interessati attraverso videochiamata WECHAT con la repubblica popolare cinese e l’Italia per la consultazione della piattaforma online gratuita, istituita dall’Associazione Medica di Pechino e aperta al pubblico dal 1° febbraio u.s..
Allo stesso tempo, l’Associazione italo-cinese AICISS mette a disposizione dei medici italiani volontari per il servizio di assistenza e consulenza medica al solo personale dipendente dal centro TNC in Gianturco presso lo studio medico adibito ad hoc nella stessa struttura commerciale. Sempre l’AICISS, informa che nei prossimi giorni verranno avviate le procedure autorizzative per estendere questo prezioso servizio a tutta la comunità.

Si evidenzia, altresì, come l’impegno del sindacato cinese nazionale si sia attivato per tutelare i connazionali che rientrano in Italia, adottando misure di prevenzione e protezione, tipiche di chi viene messo in quarantena, pur non presentando alcun sintomo o patologia degna di rilievo.

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