Nell’ultima settimana caduti sul campo importanti capi della formazione filo-iraniana
Si contano decine di ribelli Houthi dello Yemen uccisi tra ieri e oggi sul fronte di Sarwah, nella provincia di Mareb. Secondo l’emittente televisiva Al Arabiya sono 20 solo quelli che sono stati portati negli ospedali di Sana’a.
Tra questi si contano vittime eccellenti della ribellione Houthi come Abdullah al Shawsh, noto per essere il responsabile delle mine del gruppo a Sarwah, oppure Abu Ali al Qadi che sovraintendeva la zona di Nahm, o Abu Hashem al Hamzi, che sovrintendeva le milizie filo-iraniane nella provincia di al Jawf. Si parla anche della morte di Abu Malik al Hamzi che è il responsabile economico e dei rifornimenti del gruppo sul fronte di al Jawf.
Sono almeno 6 i capi della milizia sciita sul campo ad aver perso la vita insieme a decine di miliziani. Quasi tutte le vittime provengono dalla provincia di al Amran. Questo è accaduto dopo che il gruppo ribelle non ha voluto rispettare la tregua proclamata dalla Coalizione araba a guida saudita per consentire alle autorità yemenita di combattere il Coronavirus.
Approfittando del cessate il fuoco gli Houthi hanno lanciato una serie di attacchi sui fronti di Sarwah, al Jawf e al Baidha subendo però pesanti sconfitte, come la morte dei loro capi.
Autore Redazione Arabia Felix
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