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Autodromo di Imola (BO): nuova vita al Museo Checco Costa

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MAICC - Museo Multimediale Autodromo di Imola Checco Costa


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Tra le aziende coinvolte anche ETT S.p.A.

Riceviamo e pubblichiamo.

È ufficialmente partito il countdown che la città di Imola (BO) e tutti gli appassionati di motori aspettavano ormai da tempo: il 10 aprile 2019 si apriranno le porte del MAICC – Museo Multimediale Autodromo di Imola Checco Costa, uno spazio museale innovativo e altamente tecnologico inserito nel contesto unico dell’Autodromo Internazionale della città.

A raccogliere la sfida un pool di tre aziende, Space S.p.A., TBS Group e ETT S.p.A., che negli anni hanno contributo alla definizione dello spazio, facendo sì che si trasformasse in una perla rara in ambito museale, sia a livello di potenzialità espositive sia per l’eccezionalità della location.

L’ambizioso progetto, che si svilupperà nei prossimi 5 anni, si presenta al grande pubblico con una mostra unica dedicata al mito di Ayrton Senna. La mostra, curata da Matteo Brusa, si chiamerà ‘Ayrton Magico, l’anima oltre i limiti’ e avrà il patrocinio dell’Instituto Ayrton Senna. Lo spettatore sarà catapultato in uno spazio metafisico e atemporale, dove si racconterà attraverso una complessa e innovativa rete di supporti digitali la vita di Ayrton Senna proprio nel luogo che lo ha visto protagonista assoluto di indimenticabili imprese sportive.

Il percorso espositivo, suddiviso in 5 macro-temi, sarà susseguirsi di immagini, audio e filmati concessi dagli archivi RAI, che permetteranno allo spettatore accompagnare Senna nei momenti topici della sua carriera: dal 1984, anno del debutto in Formula 1 e del suo primo Gran Premio di San Marino, passando per il mitico Gran Premio del Brasile del 1991, quando vinse per la prima volta davanti al suo pubblico, fino ad arrivare a quel 1° maggio, dove da campione, pilota e uomo si trasforma in mito.

È qui che lo spettatore diventa Ayrton, salendo metaforicamente sulla sua monoposto: finzione e realtà si mescolano, fino a creare un ambiente espositivo sospeso nel tempo e facendo vivere allo spettatore qualcosa di assolutamente inaspettato. Questa visita altamente immersiva, la prima nell’ambito del motorsport a essere concepita in questo modo, è resa possibile dall’utilizzo di tecnologie innovative e uniche nel loro genere e sarà impreziosita da tanti memorabilia legati al grande pilota: dal casco al suo kart, fino all’ultima monoposto di Formula 1 guidata dal campione brasiliano.

L’affidamento del progetto nasce dalla volontà di CON.AMI, il Consorzio Azienda Multiservizi Intercomunale di Imola, di incrementare l’attrattività del circuito internazionale imolese grazie alla valorizzazione dello spazio museale. Protagoniste di questa operazione tre aziende italiane, vere e proprie eccellenze nei settori di appartenenza. Space S.p.A., si occupa di innovazione tecnologica e progettuale dedicata alla valorizzazione e comunicazione del patrimonio culturale.

Fin dal 1996 Space si è specializzata nell’utilizzo delle tecnologie dell’informazione applicate alla cultura, per farne una vera risorsa per lo sviluppo sostenibile del Paese. Insieme a Space anche TBSGroup S.r.l., azienda specializzata nello studio, nella progettazione museale e scenografica e nella realizzazione di mostre, festival, eventi e architetture per la comunicazione, curandone ogni aspetto, dal concept all’organizzazione, fino alla gestione finale.

Gian Giacomo Cara ed Elisa Tranfaglia, project head di TBS Group, nel 2018 hanno inoltre progettato l’allestimento multimediale permanente del museo. Chiude il pool ETT S.p.A., industria digitale e creativa internazionale specializzata in innovazione tecnologia ed experience design. Nata nel 2000, è attiva nel settore dei New Media per il quale realizza applicazioni innovative in grado di sfruttare le potenzialità delle nuove tecnologie in ambito edutainment, cultura, turismo, comunicazione e marketing.

A supporto di queste aziende, diversi partner operativi e strategici, che daranno ancora più valore al progetto. Tra questi OCRA, Officina Creativa di Architettura di Bologna, che si occuperà dell’allestimento della mostra di Senna e Vivaticket, partner nella vendita dei biglietti, che lunedì ha fatto partire le prevendite all’evento.

Tra le tre aziende è nata e si è consolidata nel tempo una collaborazione sinergica e multidisciplinare: forte di un vero e proprio mix di competenze, esperienze, professionalità e propulsione all’innovazione, il gruppo si propone di rivoluzionare l’esperienza del visitatore, proponendo format nuovi di fruizione museale e affermando la spinta innovativa e l’internazionalità del nuovo MAICC.

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