Cosa spinge a giocare?
Il gambling è un settore che va forte in tutto il mondo, vediamo nel dettaglio quali sono i Paesi in cui il gioco è più presente.
I cinque stati in cui si spende di più
Secondo quanto riportano i dati di settore, i cinque stati in cui si spende di più per il gioco in tutto il mondo sono: USA, Macao, Francia, Italia, Spagna.
Un caso particolare è Macao, unica giurisdizione cinese in cui il gioco è legale, non a caso campione di incassi: solo i casinò online fatturano ben 21 miliardi di dollari. Grazie alla popolarità che ha riscosso nel tempo, Macao è diventata un’oasi del gioco e si stima che, sul numero totale dei giocatori, almeno due terzi sia composto da VIP.
In Italia, come vedremo nel dettaglio più avanti, si spendono ben 18 miliardi di euro solo per le scommesse. In Spagna, invece, su 8,9 miliardi, 1,9 derivano dal casinò e viene speso più del 15% dell’entrata media delle famiglie spagnole.
Fuori dalla top 5, un altro Paese interessante da questo punto di vista è l’Australia, dove le vincite non sono tassate. La spesa media dedicata al gioco in Australia non è affatto bassa: a fronte di un reddito medio di 55mila dollari, infatti, si spendono ben 1.288 dollari (ossia il 2,4% del totale) per tentare la fortuna.
Cresce il gioco: perché gli italiani tentano la sorte online?
In Italia il gioco è sempre in crescita: dalle scommesse su casinò, poker et similia sono derivati ben 110 Mld di euro nel 2019. Il gioco si è rapidamente diffuso anche online, sia sotto impulso della pandemia, sia per il vantaggio di poter giocare comodamente da casa, senza doversi recare nelle sale.
Un modo per prendere dimestichezza con il gioco online è rappresentato dai bonus, adatti soprattutto ai giocatori meno esperti. Si tratta di bonus senza deposito immediato che si possono trovare in sezioni apposite di siti come Wisecasino.net, e consistono in un credito virtuale fornito al giocatore per permettergli di giocare senza investire denaro sin da subito.
Sempre più persone investono nel mondo online: nel 2020 il volume complessivo raggiunto in Italia è stato di 88,38 miliardi. In Italia l’importo medio delle giocate è di 31,6 euro per gli uomini e 22,9 per le donne, in una fascia compresa tra 25 e 34 anni.
Tra le principali motivazioni che spingono gli italiani a tentare la sorte giocando, spiccano curiosità (39%) e divertimento (21%). Seguono la speranza di vincere denaro e la presenza nel gruppo familiare o amicale di giocatori.
