Home Toscana Regione Toscana Riqualificare Centri Commerciali Naturali dei piccoli comuni toscani

Riqualificare Centri Commerciali Naturali dei piccoli comuni toscani

543
San Gimignano (SI)


Download PDF

In arrivo avviso rivolto a comuni con meno di 10.000 abitanti

Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.

Sarà emesso a breve un avviso pubblico rivolto ai comuni toscani con popolazione inferiore ai 10 mila abitanti – e con particolare attenzione per quelli delle aree interne – per la concessione di agevolazioni destinate alla riqualificazione delle infrastrutture dei Centri Commerciali Naturali. Lo stabilisce una delibera approvata dalla giunta regionale nell’ultima seduta. La somma totale messa a disposizione ammonta a circa 2,5 milioni di euro.

Come ha dichiarato l’Assessore regionale al turismo, commercio e attività produttive Stefano Ciuoffo, promotore dell’iniziativa:

L’intento è potenziare commercio e turismo nei piccoli centri abitati ed incoraggiare investimenti di riqualificazione infrastrutturale, di miglioramento e adeguamento degli spazi comuni, di allestimento di punti informativi e di accoglienza e per dotare operatori e consumatori di idonee infrastrutture per la loro sicurezza.

Con questo intervento di sostegno ai Centri Commerciali Naturali diamo attuazione a uno dei progetti regionali trasversali previsti nell’ambito del ‘Documento di promozione e valorizzazione dei Borghi di Toscana’, parte integrante delle iniziative nate in corrispondenza di quelle promosse nel 2017 dal MiBACT in occasione dell’Anno dei Borghi.

I soggetti destinatari dell’avviso sono i comuni toscani con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti (che potranno contare sul cofinanziamento totale) o ai 10.000 abitanti (cofinanziamento massimo 80%) con Centri commerciali naturali bisognosi di essere riqualificati.

Saranno previste premialità per i progetti collegati ad altre iniziative come “L’Anno del Cibo”, “Vetrina Toscana”, “Progetti Territorio”, “I Cammini e la Francigena”. Il contributo concesso è a fondo perduto e non potrà superare i 20 mila euro. Tra le spese considerate ammissibili: micro riqualificazione infrastrutturale di centri storici, elementi di arredo urbano, compresa l’installazione di opere d’arte, allestimento di spazi comuni, riqualificazione e valorizzazione del contesto urbano, allestimento di punti informativi, di accoglienza o di desk informatizzati.

Il bando di prossima pubblicazione prevederà che le domande saranno presentate attraverso il portale di Sviluppo Toscana spa che sarà anche il soggetto incaricato di effettuare l’istruttoria e la valutazione dei progetti.

Print Friendly, PDF & Email