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‘Food – Può contenere tracce di…’ a Torinodanza Festival 2019

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'Food - Può contenere tracce di…' ph Giulia Di Vitantonio


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In scena dal 14 al 15 settembre al Teatro Carignano

Riceviamo e pubblichiamo.

Torinodanza Festival 2019 prosegue con ‘Food – Può contenere tracce di…’, in programma sabato 14 e domenica 15 settembre, alle ore 20:45, nel Foyer del Teatro Carignano.

Lo spettacolo, creato da Luca Silvestrini e Orlando Gough, sarà interpretato dai performer Simone Donati, Virginia Scudeletti, con la partecipazione di Serena Martarelli, con la regia e la coreografia di Luca Silvestrini.

Musica originale di Orlando Gough, scene e costumi originali di Yann Seabra, disegno luci Jackie Shemesh; per la versione italiana: allestimento tecnico Roberto Bivona, costumi e oggetti di scena Stefania Cempini. Lo spettacolo è prodotto da Marche Teatro e Protein.

Lo spettacolo ‘Food – Può contenere tracce di…’, diretto da Luca Silvestrini, trasforma il Foyer del Teatro Carignano in un originale ristorante, dove il pubblico, invitato a sedere ai tavoli, vive un’esperienza incentrata sul cibo e sul nostro rapporto con il mangiare, sempre più complesso e articolato.
Una serata piacevole e leggera, tra un assaggio e l’altro, in un divertente insieme di danza, teatro musica e comicità, che diventa un modo per raccontare storie, esperienze e attitudini in grado di provocare al pubblico emozioni e ricordi.

Scheda dello spettacolo

‘Food – Può contenere tracce di…’ è un’esperienza sensoriale e partecipata, in un contesto sociale e storico dove il cibo e il rapporto sempre più articolato con la nutrizione hanno conquistato una posizione di rilevanza nel dibattito culturale.

È davvero preferibile acquistare prodotti a kilometro zero? O forse bisognerebbe diventare vegetariani? Siete mai stati influenzati dalla confezione di un nuovo prodotto alimentare? Siete invitati a sedervi ai tavoli di un originale ristorante in cui i vostri coinvolgenti e talentuosi ospiti sapranno catturare la vostra attenzione con un divertente insieme di danza, teatro, musica e comicità.

Luca Silvestrini, danzatore e coreografo e Orlando Gough, compositore, oltre alla passione per il palcoscenico condividono anche quella per il cibo, tanto da creare un progetto comune, una piacevole e leggera serata, seduti ad un tavolo in cui, tra un assaggio e l’altro, si raccontano storie ed esperienze in grado di provocare emozioni nel pubblico che partecipa.

Un tema apparentemente chiaro che, traslato in un contesto coreografico, acquisisce improvvise sfumature.

Scrive Luca Silvestrini:

‘Food’ è la versione italiana del duetto May Contain Food, May Contain You, creato a un anno di distanza dal pezzo originale. Non avevamo previsto le tante questioni e gli ambiti tematici che mano a mano venivano affiorando e che toccavano nel profondo le esperienze e le sensibilità nostre e dei nostri performer.

Ad un certo punto abbiamo capito che questa seppur piacevole e leggera serata, seduti ad un tavolo e tra un assaggio e l’altro, poteva anche diventare un modo per raccontare storie, esperienze ed attitudini in grado di provocare emozioni e ricordi tra il pubblico/ospite. Questa versione a due scaturisce dal desiderio di portare un progetto come questo in spazi non necessariamente teatrali, in una dimensione più intima e conviviale.

Luca Silvestrini nel 1995 si trasferisce a Londra per completare gli studi di danza al Laban Centre, oggi Trinity Laban. Nel 1997 dà avvio alla compagnia Protein, che co-dirige con Bettina Strickler fino al 2004. Contraddistintosi per aver realizzato esperienze di danza di massa, tra le quali la Big World Dance a Trafalgar Square nel 2010, e per creazioni multi-generazionali a livello internazionale, ha coreografato per la Royal Opera House, Transitions Dance Company, CandoCo, Bare Bones, Intoto, From Here To Maturity, Company of Elders at Sadler’s Wells, Sankalpalm, HeadSpace Dance, Verve e Sardoville.

Nel campo dell’opera e del teatro ha lavorato con English National Opera, Theatre Rites, Royal Court Theatre, Duckie e Youth Music Theatre UK. Tra i premi riconosciutogli, il Jerwood Choreography Award, il Bonnie Bird New Choreography Award e il The Place Prize 2006 Audience Award.

Orlando Gough compone musica principalmente per opere teatrali, opera, teatro, danza, spettacoli musicali, ma crea anche grandi lavori di site-specific. Ha composto per Rambert, il Royal Ballet, Siobhan Davies Dance, Shobana Jeyasingh Dance Company e il Dutch National Ballet. Ha inoltre composto per la cerimonia di chiusura di Stavanager European Capital of Culture, per l’evento di apertura di Linz European Capital of Culture e per la riapertura del Coliseum a Londra.

Torinodanza | Partner
Torinodanza 2019 è un progetto realizzato da Torinodanza festival / Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, maggior sostenitore Compagnia di San Paolo, con il sostegno di Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Regione Piemonte, Città di Torino, Fondazione per la Cultura Torino, in partenariato con Intesa Sanpaolo.

Il festival Torinodanza, nato nel 1987, è organizzato dal 2009 dal Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale.

Teatro Carignano  – Foyer
14 – 15 settembre 2019 – ore 20:45 Italia
‘Food – Può contenere tracce di…’
creato da Luca Silvestrini e Orlando Gough
performer Simone Donati, Virginia Scudeletti
con la partecipazione di Serena Martarelli
musica originale Orlando Gough
regia e coreografia Luca Silvestrini
scene e costumi originali Yann Seabra
disegno luci originali Jackie Shemesh
per la versione italiana:
allestimento tecnico Roberto Bivona
costumi e oggetti di scena Stefania Cempini
tecnico di compagnia Michele Stura
Marche Teatro, Protein

Info biglietteria
tel 011-5169555 / numero verde 800235333
Biglietteria del Teatro Stabile di Torino: Teatro Gobetti, via Rossini 8 – Torino
Vendita online: www.teatrostabiletorino.it – www.torinodanzafestival.it
Info: info@torinodanzafestival.it

Foto Giulia Di Vitantonio

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