Soddisfazione espressa dal Presidente del Greco Spezza
Riceviamo e pubblichiamo.
È stato prorogato al 15 dicembre il termine per presentare le domande al Fondo ristorazione.
La decisione del Ministero delle Politiche agricole e alimentari viene incontro alle richieste del settore: ristoranti, agriturismo, mense, catering, alberghi, avranno a disposizione altri 17 giorni, rispetto alla scadenza originaria fissata per il 28 novembre, per richiedere il contributo a fondo perduto, fino a un massimo di 10mila euro, per l’acquisto di prodotti delle filiere agricole e alimentari, anche DOP e IGP, inclusi quelli vitivinicoli, valorizzando così la materia prima dei territori.
Una decisione condivisa da Confagricoltura Frosinone.
Spiega il Presidente Vincenzo del Greco Spezza:
Un provvedimento importante che viene incontro alle esigenze del comparto agroalimentare in un momento così difficile come quello che viviamo ormai da molti mesi.
L’organizzazione agricola ha premuto molto nelle scorse settimane nei confronti del Ministero per chiedere chiarimenti in merito alla possibilità di accedere ai contributi anche da parte degli agriturismi il cui codice ATECO non era stato inserito nella lista.
Sottolinea del Greco Spezza:
Possiamo dire con grande soddisfazione che il Bonus Ristorazione è aperto anche agli agriturismi dopo i chiarimenti da parte del MiPAAF.
La dotazione finanziaria del provvedimento ammonta a 600 milioni di euro e riguarda le aziende che nel periodo marzo – giugno 2020 hanno subito un calo di fatturato almeno del 25% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e che hanno acquistato prodotti Made in Italy, valorizzando la materia prima del territorio.
Importante sottolineare che le fatture inerenti alla cessione di prodotti agricoli tra azienda agricola e agrituristica connessa sono ammissibili ai fini della concessione del contributo.
