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Coordinamento Presidenti Commissioni Politiche Europee su caro energia

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Palazzo Pirelli


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Il 14 ottobre riunione presso la sede del Consiglio regionale della Lombardia

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Lombardia.

Palazzo Pirelli ospiterà domani, 14 ottobre, la riunione del Coordinamento dei Presidenti delle Commissioni Politiche Europee dei Consigli regionali, che si riunirà alle ore 11 negli spazi istituzionali del 26° piano per fare il punto sulle misure necessarie per fronteggiare e contenere l’aumento dei costi energetici.

A introdurre i lavori saranno il Vice Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Carlo Borghetti, il Presidente del Consiglio regionale del Veneto e Coordinatore della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome Roberto Ciambetti, il Presidente del Consiglio regionale del Friuli-Venezia Giulia e Delegato per il Coordinamento Piero Mauro Zanin e il Presidente della Commissione Programmazione e Bilancio del Consiglio regionale Giulio Gallera.

A seguire interverranno Massimo Gaudina, Capo della Rappresentanza regionale della Commissione Europea; Mario Motta del Politecnico di Milano; Gianluca Ruggieri dell’Università dell’Insubria e Lucio De Luca Vice Presidente dell’ANCI Lombardia.

Il coordinamento discuterà quindi un documento sul tema ‘Il ruolo delle Regioni nella transizione energetica’ che si propone una serie di obiettivi concreti, tra i quali:
– porre la transizione verde al centro di qualsiasi politica;
– rafforzare gli obiettivi 2030 di riduzione delle emissioni, di incremento della produzione da fonti rinnovabili e di miglioramento dell’efficienza energetica;
– rafforzare una strategia di lungo periodo che assicuri l’obiettivo della piena decarbonizzazione;
– mettere in atto procedure atte a garantire che gli enti regionali e locali partecipino il più possibile alla programmazione e attuazione dei fondi UE che mirano a sostenere la transizione verde e che sono programmati a livello nazionale;
– sostenere la creazione di ulteriori incentivi per la creazione di comunità di energia rinnovabile al fine di promuovere l’autoproduzione e l’autoconsumo collettivi di energia da fonti rinnovabili.

Particolare attenzione sarà dedicata dal documento alla crisi energetica attuale e alla conseguente situazione emergenziale, con la richiesta all’Unione europea di elaborare un nuovo piano straordinario finalizzato a sostenere iniziative per la previsione di un prezzo massimo dell’energia – gas ed energia elettrica – a livello europeo e a stabilire, anche sull’esperienza di altre nazioni, un tetto massimo per le bollette per le famiglie e per le aziende e gli esercizi commerciali.

Il documento, che sarà sottoposto all’approvazione del Coordinamento al termine della riunione di domani, sarà poi portato all’attenzione del Consiglio europeo del 20 – 21 ottobre, con la richiesta di un piano d’azione concreto e dettagliato per dare risposte immediate ai cittadini.