Il 4 giugno proiezione film a Napoli
Riceviamo e pubblichiamo.
Martedì 4 giugno, alle ore 18:00, il PAN di Napoli ospita la proiezione del film ‘Il Toro del Pallonetto’ che ricostruisce la vicenda di fantasia del pugile partenopeo Joe Esposito, attraverso la quale si rivivono alcuni dei momenti storici più importanti del Novecento.
La serata è una delle iniziative collaterali che accompagnano la mostra con cui Napoli rende omaggio a Muhammad Ali, una delle icone sportive più famose e celebrate del XX secolo.
L’esposizione, in corso fino al 16 giugno al PAN – Palazzo delle Arti Napoli, promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, organizzata da ViDi – Visit Different, curata da Marco Pastonesi e Giorgio Terruzzi, presenta 100 immagini, provenienti dai più grandi archivi fotografici internazionali quali New York Post Archives, Sygma Photo Archives, The Life Images Collection che colgono Ali in situazioni e momenti fondamentali della sua vita non solo sportiva.
Il film è ideato e diretto da Luigi Barletta, prodotto da Zivago Film, in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà, interpretato da “Proxy” Roberta Riccio, Nello Mascia, Franco Giovanni Iavarone con la partecipazione di Clemente Russo, Tullio Pironti, Antonello Cossia, Nino Benvenuti, Luigi Necco, Ugo Gregoretti, Valerio Caprara, Patrizio Oliva.
‘Il Toro del Pallonetto’ ricrea attraverso la commistione di materiale di repertorio, interviste a personalità note, voce di commento fuori campo – la storia di Joe Esposito, un personaggio perfettamente credibile, che trae ispirazione da diverse biografie di pugili e non solo, ma al contempo con caratteri di assoluta finzione che danno alla storia vivacità e ritmo.
La leggendaria vicenda di Joe è stata ingiustamente macchiata per anni dallo scandalo scommesse, ma Giuseppe Esposito rappresenta una figura esemplare per la città di Napoli: uomo di umili origini che ha lottato per costruirsi un futuro, riuscendo a resistere e combattere contro ogni avversità di un infausto destino.
Il racconto delle incredibili vicende accadute a Joe Esposito permette allo spettatore di rivivere fasi cruciali della storia contemporanea: dall’epoca fascista alla Liberazione, dal processo migratorio verso l’America all’invasione sovietica dell’Ungheria, passando per il “laurismo” e il terremoto in Irpinia del 1980. Una speciale attenzione è stata rivolta alla creazione di una vera e propria aura mitologica intorno al protagonista, che fa assurgere Joe a eroe del presente, capace di affascinare il pubblico con la sua mirabolante vita.
Il materiale di repertorio dell’Archivio storico Luce ha svolto una funzione importante nell’attribuire autorevolezza e veridicità alle vicende trattate; le interviste reali e inventate contribuiscono a far vivere allo spettatore con maggiore tensione il racconto della vita di un personaggio di fantasia dalle molteplici verità.