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Yemen: Guterres, Houthi devono cessare le ostilità

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Antonio Guterres


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L’appello del Segretario Generale delle Nazioni Unite arriva in un’intervista all’emittente “al Arabiya”

Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha detto all’emittente televisiva “Al Arabiya” che gli Houthi dovrebbero rendersi conto di quanto sia importante la cessazione delle ostilità.

Nel corso di un’intervista televisiva Guterres ha spiegato:

Penso che ci sarà una linea di continuità per il nostro lavoro. Gli Houthi devono rendersi conto di quanto sia importante la cessazione delle ostilità.

D’altra parte, è importante che il Governo yemenita capisca l’importanza di mantenere i porti e aeroporti aperti, ma siamo in una situazione in cui ciascuna parte sta aspettando di vedere cosa farà l’altra.

Intanto la Coalizione per sostenere la legittimità nello Yemen ha affermato che le difese saudite hanno intercettato e distrutto un drone bomba lanciato dalla milizia Houthi verso Khamis Mushait e ha aggiunto che la milizia filo iraniana ha continuato i suoi tentativi di colpire i civili in Arabia Saudita.

Queste milizie hanno continuato i loro tentativi di mirare ad obiettivi civili ed economici nel Regno, attirando la condanna di diversi Paesi arabi e occidentali.

I ripetuti e crescenti tentativi degli Houthi durante l’ultimo periodo arrivano in un momento in cui le Nazioni Unite stanno cercando di stabilire un cessate il fuoco nello Yemen, al fine di rilanciare i negoziati, al fine di raggiungere una soluzione pacifica al conflitto in corso per anni.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.