Per il Ministro dell’Informazione yemenita l’attacco conferma la necessità che la comunità internazionale intervenga e proceda a classificare la milizia Houthi come gruppo terroristico
Il Ministro yemenita dell’Informazione, Muammar Al-Eryani, ha rivelato che l’attacco all’aeroporto di Aden è stato effettuato con missili di fabbricazione iraniana.
Il Ministro, in una serie di messaggi sulla sua pagina ufficiale su Twitter, ha scritto:
È passato un mese da quando il grave crimine terroristico compiuto dalla milizia Houthi sostenuta dall’Iran ha preso di mira il premier e i membri del governo al loro arrivo all’aeroporto internazionale di Aden, con diversi missili di fabbricazione iraniana, indipendentemente dal bersaglio dell’aeroporto e dal destino di centinaia di cittadini presenti per un momento.
Questo attacco ha rappresentato uno dei più grandi crimini commessi dalla milizia terrorista Houthi dal suo colpo di stato, rivelando l’entità della sua violenza che non differisce da quella delle organizzazioni terroristiche.
L’aeroporto di Aden è stato oggetto di un attacco terroristico, il 30 dicembre, nel momento in cui un aereo che trasportava i membri del nuovo governo è arrivato all’aeroporto. Sono 26 le persone che sono state uccise e circa 110 altre sono rimaste ferite, inclusi funzionari, operatori dei media, operatori aeroportuali e passeggeri in attesa di un volo per Il Cairo.
L’aeroporto è stato bombardato con tre missili: uno esploso nel terminal principale dell’aeroporto, un altro sulla pista e un terzo nel luogo designato per tenere la conferenza stampa del primo Ministro.
Autore Redazione Arabia Felix
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