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Universiade, premio MSC alla velocista Sarah Atcho

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Leonardo Massa e Sarah Atcho


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L’atleta svizzera riceve in premio una crociera per due persone di una settimana nel Mediterraneo a bordo di MSC Grandiosa

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa Universiade Napoli 2019.

A bordo di MSC Lirica, una delle due navi da crociera che ospitano il Villaggio Atleti di Napoli della 30^ Summer Universiade, la Compagnia ha voluto assegnare un premio ad uno degli atleti della manifestazione che soggiornano sulla nave.

La scelta è ricaduta sulla velocista svizzera Sarah Atcho, nata a Losanna nel 1995, da padre ivoriano e madre marocchina. L’atleta ha ricevuto in premio una crociera per due persone di una settimana nel Mediterraneo a bordo di MSC Grandiosa, la nuova ammiraglia di MSC Crociere che sarà varata a novembre.

Sarah Atcho, detentrice del record olimpionico e svizzero nella staffetta di atletica 4x100m è stata scelta dal Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici giovanili invernali per far parte del team di Losanna 2020 come ambasciatrice.

Leonardo Massa, Country Manager di MSC, che nel 1987 da atleta ha vinto anche un oro nel canottaggio all’Universiade di Zagabria, ha spiegato le ragioni di questa scelta:

Ci siamo confrontati anche con la FISU e abbiamo scelto di premiare Sarah Atcho per il suo curriculum universitario, molto buono, poi perché incarna quella multiculturalità che a noi interessa sottolineare e infine per il suo sorriso ammaliante.

A bordo della nostra nave ha dimostrato una duttilità con i suoi colleghi e con il nostro personale che è piaciuto moltissimo.

Il commento dell’atleta:

È stata una grande sorpresa ricevere questo premio. Non vedo l’ora di fare questa crociera che toccherà anche Napoli, per cui sarò felice di far ritorno in questa bellissima città. La partecipazione a questa Universiade è stata perfetta abbiamo trovato un ottimo clima nel Villaggio Atleti che ci ha permesso di gareggiare al meglio.

È stata una bellissima esperienza. Ma non è ancora finita: domani sarò in gara al San Paolo nella finale della staffetta 4×200, e correrò per l’oro.

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