In concerto il 21 gennaio a Roma
Riceviamo e pubblichiamo.
Lunedì 21 gennaio, ore 21:00, presso il Teatro Vascello La Paranza di Nando Citarella Nando Citarella & Tamburi del Vesuvio si esibiranno in ‘Tour-Namm il viaggio, il ritmo, il canto ai piedi del vulcano’.
Verso la terra mia prima, verso o sud migrai e trovai nudi e in miseria e fino ai fianchi nel mare, Castello e Città. Là dove il rosmarino fiorisce e dove l’acqua ancora scorre dalle sorgenti, frutti d’ombra cadono dai muri, luce di luna imbianca la casa e cenere di crateri ormai freddi trasportano vento di mare nelle stanze.
Queste parole rappresentano il nostro vissuto e il vivere ancora oggi in questa Terra Prima, là dove la processione si allontana e fa spazio al tempo e al mondo interiore, diamo spazio alle nostre preghiere, alle invocazioni, ai canti, alla musica, alla semplicità al battito del Tamburo “‘a Tammorra” da San Rocco alla Mamma d’e Galline, da Materdomini all’Avvocata e fino a quella Cuba dove tra riti antichi e misteriosi canti si incontrano le nostre culture, Africa – Ispano – Napoletana.
Là, dove il fuoco sotto terra è Pietra Liquida tra pane chiaro e labbra scure, si alza il nostro canto e nella città cava Stamburano i Tamburi. Noi siamo testimoni di questa tradizione cresciuti e andati via per vivere poi in essa dove la pietra liquida diventa il nostro fuoco.
Questo progetto nasce dall’incontro tra musicisti studiosi delle tradizioni che ancora oggi praticano e ne vivono il continuo mutamento. Dal tocco vigoroso del suonatore di tamburi lontani e cantore di lingua madre che dalla Campania è approdato a Cuba per coniugare ed unire antichi riti e nuove contaminazioni. Il mastro catanese che con l’ottava sottosopra strappa, accompagna e guida la ritmica e l’armonia.
Il suono ora staccato, ora balzato dell’arco che stride sulle corde tra crini e pece del rosso suonatore della Capitale, il cantore a fronna della penisola sorrentina e suonator di mantice nonché ballatore. La voce dal timbro argentino della cantatrice ciociara unita alle gentili figure di donne danzatrici che con il loro gesto nitido, disegnano nell’aria come antiche muse questa nostra terra.
Dal musico e teatrante che della Maschera ha cantato rappresentandone il grido ed il sospiro tra corde, pelli e passi che tra pizzico e battente appoggiano e sostengono ‘a voce che giù dalla penisola, risale fin sul Vulcano e oltre il Mare.
Chest’è ‘a vita ‘a storia ‘a museca che noi vi proponiamo.
Info:
06-5898031 – 06-5881021
promozione@teatrovascello.it – promozioneteatrovascello@gmail.com
Biglietteria:
servizio di prenotazione per tutti gli spettacoli €1,00 a biglietto
Musica: intero €15,00 – ridotto over 65 – ridotto studenti €1,00
Come raggiungerci:
Il Teatro Vascello si trova in Via Giacinto Carini 78, a Monteverde Vecchio a Roma sopra a Trastevere, vicino al Gianicolo.
Con mezzi privati:
Parcheggio per automobili lungo Via delle Mura Gianicolensi, a circa 100 metri dal Teatro. Parcheggi a pagamento vicini al Teatro Vascello:
via Giacinto Carini, 43, Roma tel. 06-5800108
via Francesco Saverio Sprovieri, 10, Roma tel. 06-58122552
via Maurizio Quadrio, 22, 00152 Roma tel. 06-5803217
via R. Giovagnoli, 20, 00152 Roma tel. 06-5815157
Con mezzi pubblici:
Autobus 75 ferma davanti al teatro Vascello che si può prendere da stazione Termini, Colosseo, Piramide, oppure: 44, 710, 870, 871.
Treno Metropolitano: da Ostiense fermata Stazione Quattro Venti a due passi dal Teatro Vascello.
Foto Cristina Citarella