188 giorni di cammino e oltre 3800 km per Miriam e Riccardo, partiti da Santa Maria di Leuca (LE), in arrivo alla seconda Porta Santa di Santiago
Riceviamo e pubblichiamo.
Finisterre si avvicina, ormai è a poco più di 200 chilometri e a una decina di giorni di cammino, con arrivo previsto il 15 settembre.
Miriam e Riccardo, i due ragazzi romani partiti a febbraio da Santa Maria di Leuca (LE) in direzione Spagna, sono in arrivo alla Porta Santa di Santiago di Compostela, punto cardinale per i pellegrini di tutto il mondo, con quasi 4000 chilometri, raggiungeranno la cifra tonda il giorno prima dell’arrivo a Muxia alle spalle.
Da qualche giorno hanno iniziato il cammino in Galizia, regione spagnola dove lo spirito del cammino si respira a pieni polmoni.
Raccontano:
Qui le persone del luogo sono abituate a vedere passare quotidianamente i pellegrini, con cui sono sempre molto cordiali e, oltre alla propria ospitalità, offrono tutto ciò che può essere utile durante il percorso.
Ci ha colpito, per esempio, trovare un cesto di frutta lungo da strada con l’apposito cartello ‘Per i pellegrini’.
La Galizia, inoltre, è una regione bellissima, molto verde grazie alle sue colline e ai numerosi boschi, dove si sente l’odore delle piante di eucalipto.
Fare questo cammino è un’esperienza unica e non vediamo l’ora di arrivare a Santiago, dove siamo sicuri di trovare un’atmosfera di festa.
Giunti nella parte finale del loro viaggio, i due esploratori iniziano a stilare i primi bilanci. Nel corso del viaggio, dove hanno toccato tre Paesi diversi – Italia, Francia e ora Spagna – hanno potuto assaporare il clima di tanti luoghi e culture diverse, soprattutto in un periodo non facile come quello pandemico.
Spiegano:
In Spagna c’è molto rispetto e attenzione sia da parte degli host che tra noi pellegrini: le regole sanitarie vengono sempre rispettate e si presta molta attenzione soprattutto negli spazi comuni: è importante tutelare la propria salute e quella degli altri per poter continuare serenamente il loro viaggio.
Sono piccole regole da rispettare per far in modo che l’atmosfera rimanga sempre gioiosa e non vi siano incidenti di percorso.
Nonostante questo difficile periodo le persone non hanno perso la voglia di mettersi in cammino e condividere esperienze.
Difatti, Riccardo e Miriam stanno già camminando in compagnia di una giovane ragazza e verranno raggiunti a Santiago da altre due persone:
Monica, che abbiamo già incontrato in Puglia e vuole rifare il cammino di Santiago, e Mario che ha sentito parlare di noi attraverso dei nostri amici e ci ha scritto per condividere con noi questa bellissima esperienza.
