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Tartellette con crema chantilly

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Tartellette con crema chantilly


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Ingredienti per la frolla

250 grammi di farina
125 grammi di burro a temperatura ambiente
125 grammi di zucchero
1 buccia di limone grattugiato
1 uovo e un tuorlo

Ingredienti per la crema chantilly all’italiana
500 m di latte
125 grammi di zucchero
50 grammi di farina
250 grammi di panna fresca
6 tuorli d’uovo
1 bustina di vanillina
50 grammi di zucchero a velo

Preparazione

Questo dolce è molto semplice da realizzare, ma se usiamo le formine giuste e pochi facili accorgimenti ci permette di fare una bella figura anche se abbiamo ospiti a pranzo, magari di domenica o in qualche occasione, come onomastici o compleanni. Una ricetta molto coreografica e non avendo ingredienti di stagione va bene in ogni periodo dell’anno.
Le due componenti essenziali sono la frolla e la crema, vediamo assieme come prepararle.

Preparazione della frolla

Per prima cosa uniamo la farina e il burro, amalgamiamo e aggiungiamo lo zucchero, le uova e la buccia di limone.
Un paio di trucchi perché la frolla venga bene sono quelli di impastare tutto velocemente, ma soprattutto di lasciarla riposare in frigo per almeno un’ora.

Preparazione della crema

La base della chantilly è una buona crema pasticciera alla quale viene poi unita la panna opportunamente montata con zucchero a velo. Quindi partiamo proprio da quella. Ho già spiegato in altre ricette come farla, ma la riepilogo molto velocemente.

In una pentola mettiamo a riscaldare il latte, ricordiamoci di far attenzione a non farlo bollire, altrimenti tende a creare quella fastidiosa patina che può compromettere la consistenza della crema.

In una ciotola abbastanza capiente uniamo i sei tuorli d’uovo con lo zucchero, la vanillina e la farina setacciata per evitare grumi. Mescoliamo il tutto e versiamo una parte del latte ancora caldo. Dopo che il tutto si è ben sciolto lo uniamo nella pentola dove abbiamo il restante latte caldo. Poi, rimettiamo su fuoco lento, facendo attenzione a mescolare in continuazione con un cucchiaio di legno, per evitare che possa attaccarsi. Quando è cotta ed ha raggiunto la giusta consistenza la lasciamo raffreddare.

Nel frattempo, montiamo la panna, facendo attenzione a prenderla ancora fredda dal frigo, assieme allo zucchero a velo.

Dopodiché possiamo unirla alla crema precedentemente preparata. Lo ripeto, perché consistenza e risultato siano ottimali, dobbiamo aspettare che si sia completamente raffreddata la pasticciera.

Mescoliamo i due composti, dolcemente, dal basso verso l’alto. Questo è importante per evitare di smontare la panna, che con movimenti troppo bruschi, o di verso sbagliato, perderebbe l’aria che si è incorporata con la montatura. Per lo stesso motivo è importante rimetterla subito in frigo.

Preparazione delle tartellette

Adesso che abbiamo tutto quello che ci serve, possiamo procedere a preparare le nostre tartellette. Prendiamo dal frigo la frolla e la stendiamo in piccole porzioni. La grandezza dipende, ovviamente, dalla dimensione delle formine che utilizzeremo. Sono accessori che si trovano facilmente, anche in un semplice supermercato, a prezzi veramente molto bassi. Sono molto pratiche e danno un aspetto molto piacevole alle nostre preparazioni.

A questo punto imburriamo le formine, rivestiamole con la frolla, facendo attenzione a farla aderire perfettamente.

Un altro trucco che uso è quello di forare il fondo con i rebbi della forchetta. Trovo fondamentale questo piccolo accorgimento, in quanto impedisce alla frolla di gonfiarsi troppo, risultando sgradevole.

Quindi, mettiamo tutto in forno a 180 gradi per una decina di minuti, non di più. La frolla è molto delicata e, soprattutto se stesa sottile, rischia di bruciarsi o di diventare troppo secca. Per sapere quando è al punto giusto di cottura osservo il colore, togliendola dal forno quando assume una bella tonalità dorata.

Altro accorgimento semplice quanto importante è quello di aspettare che sia perfettamente raffreddata prima di toglierla dalle formine. Anche grazie ai fori praticati sul fondo, se non abbiamo fatto nessun errore, dovrebbe scivolare fuori senza problemi.

Adesso possiamo riempire i nostri “cestini” di frolla con la crema chantilly prendendola dal frigo all’ultimo momento.

La guarnizione è un fatto di gusto, io di solito uso della granella di nocciola e ciliegie candite, ma potete anche usare amarene sciroppate, frutta di bosco.

Anzi, se trovate troppo pesante la chantilly per via della panna, potete anche usare la semplice crema pasticciera.

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Autore Carolina Barra

Carolina Barra, impiegata in pensione, profonda conoscitrice del cibo in tutte le sue declinazioni, adora cimentarsi nei piatti tipici della tradizione e scoprirne i trucchi per poterli tramandare.