Giani: ‘Un pioniere nel settore dei trapianti e della donazione degli organi’
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
È con profonda commozione che il Presidente della Toscana Eugenio Giani e la Direzione “Sanità, welfare e coesione sociale” della Regione si stringono alla famiglia del professor Elio Pagni, venuto a mancare ieri ad 89 anni.
Un professionista che ha posto le basi, a partire dal 1988, per la donazione e il trapianto in Toscana.
Il Presidente Giani evidenzia:
Elio Pagni non è stato solo un medico esemplare; è stato un vero pioniere, un visionario.
Ha dedicato la sua vita, con una passione instancabile, alla crescita e all’implementazione di quei processi donativi e trapiantologici che oggi sono un fiore all’occhiello della nostra Regione.
Pagni ha promosso con forza i valori della multidisciplinarietà: credeva fermamente che solo mettendo insieme competenze diverse si potesse raggiungere l’eccellenza. E aveva ragione.
L’Assessore al diritto alla salute Simone Bezzini e l’intera Direzione “Sanità, welfare e coesione sociale” aggiungono:
Pagni credeva nella comunicazione, nella forza delle parole che uniscono, che spiegano e che rassicurano. E soprattutto credeva nel lavoro in squadra.
Il professor Pagni sapeva che nessun grande risultato si ottiene da soli. Era un tessitore di relazioni, un catalizzatore di energie, capace di ispirare e motivare tutti coloro che gli stavano accanto.
La sua dedizione e il suo impegno costante hanno plasmato la nostra rete, rendendola forte, efficiente e profondamente umana.
Il professor Pagni ci ha insegnato l’importanza della collaborazione, la forza della visione condivisa e la dignità del servizio. La sua eredità non è fatta solo di protocolli e successi scientifici, ma di un esempio vivente di come la professionalità si possa e si debba fondere con l’umanità più profonda.
