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Sahara: Ghali identificato dalla polizia spagnola in ospedale

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Prosegue la vicenda del leader del Polisario ricoverato per Covid in un ospedale spagnolo sotto falsa identità

Il leader del Fronte Polisario, Brahim Ghali, è stato identificato dalla polizia spagnola, su ordine del giudice istruttore Santiago Pedraz Gomez.

Al termine dell’identificazione, avvenuta in un ospedale iberico, è emerso che il dirigente politico è incapace di comparire davanti alla giustizia per essere sottoposto ad interrogatorio, essendo ancora sotto respirazione artificiale.

In tale contesto, un membro dell’Associazione Sahrawi per la Difesa dei Diritti Umani, ASADEDH, che lo aveva denunciato alla giustizia spagnola ha espresso in una nota la sua soddisfazione e quella dei suoi colleghi per questo primo passo positivo, sottolineando che Ghali sarà sanzionato dalla legge spagnola per il furto di identità, essendosi presentato in Spagna con un’identità algerina.

Il giudice spagnolo, Santiago Pedraz Gomez, ha accettato di ricevere le dichiarazioni degli indagati nel caso del Fronte Polisario. Fonti giudiziarie hanno riferito ai media spagnoli che Santiago Pedraz, magistrato della Corte investigativa n.5, riferendo all’udienza nazionale di Madrid, ha accettato di ricevere le dichiarazioni di Sidahmed El Bellal Hedda, Gali Sidi-Mohamed Adelyelil, Bachir Sayed, Mohamed El Khalil e Mohamed Salec Abdesamad, nel caso relativo al leader sahrawi Brahim Ghali, perché la convocazione prevista per mercoledì scorso 28 aprile, non è stata correttamente eseguita.

Brahim Ghali è stato formalmente identificato dalla polizia su ordine del magistrato Gomez e ha menzionato nel suo rapporto l’incapacità di Ghali di comparire davanti alla giustizia iberica per interrogarlo perché sottoposto a respirazione artificiale.

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Autore Redazione Arabia Felix

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