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Rossi incontra i lavoratori di INSO e SOF

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Enrico Rossi e Gianfranco Simoncini


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‘Pieno impegno della Regione per salvaguardare due eccellenze toscane’

Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.

Vi garantisco l’impegno e il sostegno della Regione, naturalmente nei suoi ambiti istituzionali, per risolvere una questione delicatissima, che coinvolge due eccellenze della Toscana e riguarda almeno mille famiglie.

Ho scritto sulla vostra questione al Ministro Di Maio chiedendo un intervento diretto e nelle prossime ore mi attiverò verso i Commissari del Gruppo Condotte per chiedere tutti i chiarimenti necessari.

Il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi si è rivolto così alla folta delegazione di lavoratori di INSO e SOF giunti a Palazzo Strozzi Sacrati durante lo sciopero proclamato per la mattina di oggi, 16 novembre.

INSO e SOF, entrambe con sede a Firenze, operano nel settore della costruzione di ospedali e della manutenzione delle strutture sanitarie connesse, con attività e cantieri presenti sia in Italia che in varie parti del mondo. Il Gruppo Condotte, di cui fanno parte, si trova in una grave crisi finanziaria e la preoccupazione dei lavoratori è che queste due aziende, che invece vantano bilanci positivi, possano subire gli effetti della situazione del gruppo controllante.

Ha detto Rossi:

La preoccupazione che oggi mi rappresentate e che condivido, anche a seguito dei vari incontri già svolti in Regione negli ultimi tempi è che le vostre aziende nonostante i buoni bilanci, le prospettive di crescita e un importante portafogli di ordini, vengano trascinate nell’amministrazione straordinaria del Gruppo controllante con il rischio di vedere compromessa la continuità produttiva e e occupazionale.

Sarebbe, voglio dirlo chiaramente, una vera ingiustizia. La vostra autonomia deve essere mantenuta altrimenti si rischia di mettere a repentaglio il futuro di 600 lavoratori di queste due aziende e di altri 400 di altre connesse; sarebbe un vero delitto nei confronti di tante famiglie e anche nei confronti del territorio.

Rossi ha scritto al Ministro dello sviluppo economico e del lavoro Luigi Di Maio chiedendo un intervento diretto affinché, si legge nella lettera

si garantisca che i Commissari della procedura possano, nell’ambito, delle proprie prerogative, a restituire piena funzionalità e operatività alle due aziende evitando il coinvolgimento di INSO e SOF nell’attuale situazione di sofferenza finanziaria del gruppo Condotte.

Il Presidente ha, inoltre, annunciato ai lavoratori che già nel pomeriggio di oggi contatterà i commissari per cercare di fissare un incontro nel corso della prossima settimana.

Ha aggiunto:

Con il Ministero e con i Commissari voglio anche capire se ci sono, come ci dicono i sindacati, offerte importanti di acquisto per le due aziende, e con le quali sarebbe possibile mantenere loro autonomia e operatività.

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