La mostra esplora la figura della regina Ester e del Purim dai dipinti rinascimentali e dai manoscritti storici fino all’arte contemporanea
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo.
Una nuova mostra che si apre questa settimana al Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah, MEIS, di Ferrara è incentrata sulla festa ebraica del Purim e sulla sua eroina, la regina Ester.
‘Beatiful Ester. Purim, una storia senza tempo’ esplora la figura biblica della regina Ester attraverso l’arte rinascimentale, preziose pergamene, manufatti storici e installazioni interattive.
La mostra è composta da quattro temi che si intrecciano tra loro e che si sviluppano attraverso opere d’arte rinascimentali, preziose pergamene e manufatti storici che raccontano la storia di Ester: una giovane donna che cambia il destino del suo popolo sventando il piano del consigliere del re, il malvagio Haman.
L’eccezionale selezione di megillot miniate – rotoli del Libro di Ester – comprende un rarissimo rotolo di pergamena del XVII secolo realizzato a Ferrara da Moshe Ben Avraham Pescarol, prestato dalla Biblioteca Nazionale di Israele – il che significa che il rotolo tornerà temporaneamente nel luogo in cui è stato creato.
Il Libro di Ester è unico nella Bibbia ebraica in quanto non menziona Dio e quindi permette di illustrare i rotoli senza violare la legge ebraica.
Il dottor Chaim Neria, curatore della Haim and Hanna Solomon Judaica Collection presso la Biblioteca Nazionale di Israele, spiega:
La megillah fu scritta e miniata nel 1616 da Pescarol per un uomo di nome Mordechai Ben Eliyahu Halevi, che viveva nella città di Brescello, vicino a Ferrara. Questa informazione è scritta sulla megillah stessa.
Questa megillah miniata è una delle più speciali della collezione della Biblioteca e una delle prime.
Per quanto se ne sa, è la prima nel mondo ebraico in cui le illustrazioni sono anche parte della narrazione, il che significa che le illustrazioni – che sono contemporanee all’arte italiana dell’epoca – non sono solo una decorazione ma cercano anche di raccontare la storia.
Oren Weinberg, Direttore Generale della Biblioteca Nazionale d’Israele, ha dichiarato:
La Biblioteca Nazionale d’Israele, NLI, è lieta di collaborare con il MEIS per la mostra Beautiful Esther, Purim, A Timeless Story, che consentirà al pubblico italiano di vedere questa importante megillah esposta nel suo luogo d’origine, testimoniando la ricchezza del patrimonio librario ebraico italiano e fornendo un bellissimo racconto della storia di Ester.
Consideriamo le partnership istituzionali, come quella tra il MEIS e la NLI, parte integrante della missione della Biblioteca di raggiungere un pubblico internazionale e di condividere le nostre collezioni e la nostra esperienza con il mondo ebraico e non solo.
‘Beautiful Esther. Purim, una storia senza tempo’ è in programma dal 12 marzo al 15 giugno 2025 presso il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – MEIS – Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah, via Piangipane 81, Ferrara, Italia.
Per maggiori informazioni: https://meis.museum/
‘Beautiful Esther. Purim, una storia senza tempo’
‘Beautiful Esther. Purim, una storia senza tempo’ esplora la figura biblica della regina Ester attraverso l’arte rinascimentale, preziose pergamene, manufatti storici e installazioni interattive.
La mostra è composta da quattro temi che si intrecciano tra loro e che si sviluppano attraverso opere d’arte rinascimentali, preziose pergamene e manufatti storici che raccontano la storia di Ester: una giovane donna che cambia il destino del suo popolo sventando il piano del consigliere del re, il malvagio Haman.
La mostra è stata curata da Amedeo Spagnoletto, Olga Melasecchi e Marina Caffiero, con la collaborazione di Sharon Reichel, e progettata dall’architetto Giulia Gallerani.
Si tratta di una versione ampliata della mostra del 2024, tenutasi al Museo Ebraico di Roma, con l’aggiunta di nuove opere e concetti.
Il Direttore del MEIS Amedeo Spagnoletto ha illustrato le quattro sezioni tematiche della mostra:
Innanzitutto una descrizione più approfondita dell’enigmatica e affascinante figura di Ester e del successo che ha avuto nella tradizione pittorica rinascimentale. Segue una sezione dedicata ai precetti e ai costumi.
I visitatori potranno poi godere di un focus sugli sheni di Purim, le celebrazioni in ricordo degli eventi in cui gli ebrei si salvarono miracolosamente. Infine, una lettura contemporanea e interattiva della festa trasmessa con illustrazioni moderne.
La bella Ester sarà l’occasione per riunire una serie di visitatori: adulti e bambini potranno giocare e reinterpretare la storia, oltre a imparare qualcosa di più sull’arte, la storia e la storia sociale.
La mostra è stata organizzata in collaborazione con il Museo Ebraico di Roma.
I partner del MEIS sono: il Ministero dei Beni Culturali, la Regione Emilia-Romagna, il Comune di Ferrara e l’UCEI, l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Socio sostenitore: Banca Intesa Sanpaolo.
La mostra ha il patrocinio del Comune di Ferrara, della Comunità Ebraica di Ferrara e dell’Ambasciata d’Israele in Italia, con il contributo della Fondazione Guglielmo De Lévy, del Gruppo Hera, di Tper, Dimedia, AVIS e Fondazione Palio Città di Ferrara ETS.
MEIS
Il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – MEIS nasce con la missione di raccontare oltre duemila anni di storia ebraica in Italia.
Da Sud a Nord, per secoli gli ebrei italiani hanno contribuito e partecipato all’evoluzione del Paese, attraversando fasi di integrazione e scambio e altri momenti difficili segnati da persecuzioni e isolamento.
Ne emerge un’esperienza comune che riguarda tutti. Al MEIS ognuno può riscoprire un pezzo della propria storia.
Per maggiori informazioni: https://meis.museum/

Biblioteca nazionale di Israele
Fondata a Gerusalemme nel 1892, la Biblioteca Nazionale di Israele, NLI, è l’istituzione dinamica della memoria comunitaria per il popolo ebraico di tutto il mondo e per gli israeliani di ogni provenienza e fede.
La NLI possiede le più grandi collezioni al mondo di testi ebraici, musica ebraica e israeliana, mappe di Gerusalemme e della Terra Santa, oltre a collezioni di livello mondiale di manoscritti ebraici e islamici, libri rari, fotografie, archivi comunitari e personali e altro ancora.
Oltre a essere la biblioteca di ricerca più importante d’Israele, la NLI si dedica anche a incoraggiare il pubblico in Israele e in tutto il mondo a confrontarsi con i suoi tesori attraverso una serie di iniziative educative, culturali e digitali innovative, nonché attraverso il suo nuovo edificio di riferimento, che riflettono i valori centrali della NLI di democratizzare la conoscenza aprendo le sue collezioni e le sue risorse a un pubblico il più ampio e diversificato possibile.
Per ulteriori informazioni: https://www.nli.org.il/en.
