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Ostello speciale a Magliano Sabina

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‘Wanderlust’, la mostra di Susanne Neumann

Riceviamo e pubblichiamo.

In occasione dell’attesa apertura dell’Ostello di Magliano Sabina, il 23 marzo sarà coinvolta l’artista tedesca Susanne Neumann con un’installazione nel cortile della struttura e l’inaugurazione di una sua mostra.

L’Ostello che aprirà il 23 marzo è pensato e strutturato per creare una sinergia di intrattenimento, creatività e conoscenza fra persone provenienti da ogni parte del mondo. Saranno promossi eventi musicali di artisti locali e internazionali, poeti, registi, lo scambio di idee innovative e attività di formazione affinché il calendario delle iniziative organizzate all’interno della struttura risulti sempre fitto di eventi che coinvolgeranno anche la comunità locale.

Calzante la partecipazione dell’artista tedesca che per l’occasione ha preparato un’installazione dal titolo “Lo chef arrabbiato”, con particolare accento comico, prevederà una sorprendente cascata di utensili da cucina da una finestra dell’ostello. Sarà di buon augurio per la per la nuova scuola dei cuochi, che si sta progettando fra le diverse attività dell’ostello. Da una serie di oggetti riciclati nascerà un’opera d’arte che rappresenta l’aspetto eco-sostenibile che l’ostello si prefigge di assumere. L’installazione resterà fruibile al pubblico per diverse settimane.

La mostra intitolata ‘Wanderlust’ è incentrata sul tema dell’autostrada, i cui quadri rappresentano un tratto tipico di quella Svizzera. Ma l’iniziativa è in vista di un ben più ampio progetto che in futuro prevede la realizzazione di una serie di quadri per l’ostello affiancati da un testo esplicativo che spieghi il concetto di autostrada visto da un punto di vista artistico.

In una nota critica Wolfgang Herzer definisce così l’artista Neumann

Il lavoro di Susanne Neumann si può definire, per i suoi contenuti, una collezione di memorie e impressioni di viaggio di una poliedricità spiazzante. E tuttavia invoglia a rintracciare quel filo invisibile che tiene insieme le parti. Ci troviamo così a interrogarci sull’esistenza dell’arte nel corso del tempo, nell’epoca del digitale e in relazione a quella sincronia asincrona che la tecnologia oggi rende possibile.

L’artista Susanne Neumann, nata nel 1975 a Waldsassen in Baviera, ha un passato di studiosa presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze e successivamente di gallerista a Berlino. Attualmente vive e lavora a Vienna. Si interessa di video, progetti fotografici interattivi, archiviazione tra scienza e fiction, pittura, autostrade, archivi fotografici, viaggio come concetto, souvenir, antropologia, ‘mapping’.

chef-arrabbiato

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