Dichiarazione del Vicepresidente di Fondimpresa
Riceviamo e pubblichiamo.
Parlano chiaro i dati della formazione al femminile per il 2018: 188 mila donne formate, il 49% tra i 25 ed i 44 anni, nel 29,5% con laurea e successiva specializzazione. Per quanto riguarda gli ambiti di formazione i più partecipati: soft skill per il 19,7%, sicurezza sul luogo di lavoro al 15,14% e gestione aziendale al 13,5%.
Sono questi i numeri legati alla formazione delle donne dipendenti dalle aziende aderenti a Fondimpresa, il Fondo Interprofessionale per la formazione continua di Confindustria, CGIL, CISL e UIL. Il più grande in Italia ed aperto alle imprese di ogni settore e dimensione con oltre 196 mila aziende aderenti e 4 milioni e 600 mila lavoratori.
Commenta Massimo Cestaro, Vicepresidente di Fondimpresa:
A fronte di un dibattito acceso e ricorrente sulla questione della parità di genere, il principale indicatore, il livello retributivo, evidenzia ancora un netto divario fra i generi. Tutto questo stona con uno dei valori fondamentali dell’Unione Europea: la parità di genere.
È bene ricordare proprio oggi, nella Giornata internazionale delle donne, che la formazione continua è una leva fondamentale per riconoscere e implementare professionalità e agevolare il raggiungimento della dovuta parità. Un valore aggiunto essenziale che può accompagnare nei processi di Digital Transformation ed innovazione le aziende italiane, coinvolgendo la platea di lavoratrici.