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Napoli, Clemente e Galiero su telecamere a Ponticelli e Fuorigrotta

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Telecamere videosorveglianza


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Grande preoccupazione per i fatti accaduti nelle ultime ore nell’area orientale

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.

L’Assessore alla Sicurezza Alessandra Clemente e l’Assessore al bilancio e commercio, Rosaria Galiero esprimono grande preoccupazione per i fatti accaduti nelle ultime ore nell’area orientale.

Quello che stanno vivendo nelle ultime ore i cittadini del quartiere di Ponticelli ci restituisce grande preoccupazione.

Una serie di episodi criminali tra cui l’esplosione di un ordigno in piena notte in cui fortunatamente non si contano feriti.

L’Assessore Clemente ha già interessato nell’immediato il Prefetto richiedendo che nel prossimo Comitato provinciale per l’ordine e per la sicurezza pubblica sia all’ordine del giorno quanto sta accadendo nell’area orientale esprimendo soddisfazione per l’azione promossa stamane, 19 marzo, nel Comitato Interforze tenutosi presso la Prefettura, che potenzia il controllo tecnologico del territorio, dando impulso al completamento di due progetti di videosorveglianza, già finanziati con fondi del POR Campania e progettati dalle strutture tecniche competenti del Dipartimento della pubblica sicurezza e del Comune di Napoli, che prevedono l’installazione di 12 nuove telecamere con lettori targa nel quartiere di Ponticelli e di 4 telecamere nel quartiere di Fuorigrotta.

Dichiarano Clemente e Galiero:

La sicurezza dei nostri cittadini è per noi prioritaria e fondamentale condizione per l’espressione della piena libertà di vivere il territorio, di relazionare e socializzare senza nessun timore per la propria vita.

Domani, in occasione della Giornata della memoria e dell’impegno per le vittime innocenti delle mafie ci daremo appuntamento proprio nel quartiere di Ponticelli, nell’auditorium della Whirlpool, affermando l’importanza della dignità del lavoro come contrasto alle organizzazioni criminali, insieme a reti sociali più forti a servizio di istruzione e cultura.

Leggeremo il lungo elenco di vittime innocenti delle mafie, una lettura che ci impone il massimo impegno affinché non ci siano nuove vittime innocenti.

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