La presentazione del volume il 26 settembre alla Sala Assoli di Napoli
Riceviamo e pubblichiamo.
Giovedì 26 settembre alle ore 19:00 nella Sala Assoli di Napoli, vico Lungo Teatro Nuovo 110, sarà presentato ‘Molti’: progetto in forma di libro ideato e realizzato dalla casa editrice Ilfilodipartenope.
Il progetto – libro prende spunto dall’esperienza fatta da Antonio Biasiucci a Chios, nella primavera nel 2016, allorquando si è recato nell’isola greca per documentare, con l’occhio del fotografo – artista, la condizione dei migranti nel campo profughi di Souda. Esperienza narrata dallo stesso fotografo nel suo scritto – diario.
La presentazione del libro sarà anticipata dalla proiezione del video ‘Molti’, realizzato da Antonio Biasiucci, con le musiche di Pasquale Scialò e la voce di Cristina Pucci.
Letture di Andrea Renzi.
Con Antonio Biasiucci saranno presenti gli editori de Ilfilodipartenope.
Dialoga con il fotografo-artista lo scrittore – poeta Valerio Magrelli, che gli dedica due poesie dalla sua antologia e uno scritto, che evidenzia come l’esperienza fatta da Biasiucci nel campo profughi con il suo interprete Rouaf, sia una perfetta parabola dell’insegnamento.
Scrive:
Così, in una sperduta isola dell’Egeo è tornato a ripetersi lo stesso, antico miracolo estetico delle botteghe rinascimentali italiane.
Abbraccia il lavoro di ambedue una coperta che avvolge il libro, disegnata da Mimmo Paladino, riprodotta in serigrafia.
Il progetto quindi, assume una forma espressiva e narrativa oltreché nel contenuto: ‘Migranti e migrazioni, Mediterraneo’, anche nella struttura e nella costruzione del libro.
Grazie a ciò il fruitore – lettore partecipa ed è coinvolto non solo dalle singole immagini o parole ma dal loro flusso ritmico e musicale.
Il progetto e la cura editoriale sono de Ilfilodipartenope
Il libro contiene le fotografie originali di Antonio Biasiucci, stampate su carta di puro cotone Hahnemuhle: The Dream, polittico fotografico di 30×50 a forma di leporello; Molti, polittico fotografico di 30×60 a forma di leporello e una fotografia tratta dal progetto Codex.
Il libro ha il testo in inglese a fronte, la traduzione è stata curata da Andrew Tanzi.
La tiratura è di 330 copie. Cinquanta esemplari hanno la serigrafia e la fotografia Codex firmate dagli autori.
