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Mezze penne con crema di tonno

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Mezze penne con crema di tonno


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Ingredienti per 4 persone

360 grammi di mezze penne rigate
170 grammi di tonno sott’olio, pesato dopo averlo sgocciolato
100 grammi di formaggio fresco spalmabile: ricotta, Robiola, Philadelphia
1 cucchiaio di capperi sotto sale
1 mazzetto di prezzemolo
Sale qb

Preparazione

Questa ricetta, oltre ad essere semplice e velocissima da realizzare, ha il vantaggio di poter essere servita sia calda, appena preparata, sia fredda.

Spesso per la crema di tonno vengono utilizzati anche altri ingredienti, che la rendono ugualmente buona ma magari più pesante, o che possono non essere graditi a qualche familiare od ospite di cui non conosciamo i gusti. Questa versione, invece, essendo essenziale, è leggera e può più facilmente adattarsi alle preferenza di tutti.

Mentre stiamo già cuocendo la pasta in acqua abbondante e salata, in un mixer mettiamo il prezzemolo lavato ed asciugato e i capperi dissalati e li tritiamo per sminuzzarli finemente.

Adesso possiamo aggiungere il tonno sgocciolato e il formaggio fresco spalmabile. Quando preparo questo piatto di solito uso la ricotta, la preferisco, anche perché i latticini campani sono di qualità eccellente, ma anche altre soluzioni, come la Robiola o il Philadelphia, vanno benissimo.

Quando la pasta è quasi cotta aggiungiamo nel mixer uno o due mestoli di acqua della cottura, essendo ricca di amido ci permetterà di emulsionare meglio il nostro condimento, dando anche la giusta consistenza. Quindi frulliamo di nuovo il tutto fino ad ottenere un composto amalgamato e abbastanza liquido.

A questo punto non ci serve altro, quando le mezze penne sono al dente le scoliamo, le mettiamo in un recipiente e uniamo la nostra crema di tonno, mescolando per distribuirla bene.

Possiamo servire la pasta in tavola già così, calda e fumante, oppure, come preferisco fare d’estate, aspettare che si raffreddi per metterla in frigo e mangiarla il giorno dopo.
In entrambi i casi possiamo usare una spolverata di prezzemolo tritato per insaporire ulteriormente e come guarnizione.

Possiamo tranquillamente abbinare un bianco, ben freddo, magari un buon pinot grigio.

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Autore Carolina Barra

Carolina Barra, impiegata in pensione, profonda conoscitrice del cibo in tutte le sue declinazioni, adora cimentarsi nei piatti tipici della tradizione e scoprirne i trucchi per poterli tramandare.