Home Territorio Estero Marocco: nota CIA conferma su Sahara orientale

Marocco: nota CIA conferma su Sahara orientale

643


Download PDF

Documento declassificato

Il North Africa Post riporta che un documento dell’intelligence statunitense declassificato riconosce la sovranità marocchina sul Sahara orientale, territorio che si estende da Hassi Beida, provincia di Béchar, alla città di Tinjoub, a sud di Mhamid Ghizlane e attribuisce alla Francia, ex potenza coloniale, la responsabilità della disputa territoriale tra Marocco e Algeria.

Si tratta di un promemoria declassificato dalla Central Intelligence Agency, CIA, nel 2004, che accenna alla posizione giuridica e ai diritti storici del Marocco per la liberazione degli ultimi territori sahariani occupati, annessi illegalmente durante l’occupazione francese dell’Algeria a scapito del Marocco.

Il documento ufficiale americano declassificato ricorda la “guerra di sabbia” scoppiata nell’ottobre 1963 tra i due Paesi vicini, Marocco e Algeria di recente indipendenza, e sottolinea che il tratto sud-sahariano del confine da Figuig al Sahara non è mai stato delimitato. Ciò significa che Washington ritiene la Francia responsabile delle intricate questioni di confine della regione.

Durante l’amministrazione francese del Marocco e dell’Algeria, le successive ridefinizioni della linea amministrativa che separava il primo dalla giurisdizione algerina francese favorirono, appunto, l’Algeria. Allora, come evidenziato nel documento della CIA, il Paese, faceva legalmente parte della Francia, mentre il Marocco era solo un protettorato.

Come aggiunge la nota, dopo aver ottenuto l’indipendenza nel 1956, i marocchini hanno sollevato la questione, chiedendo il recupero dei loro territori sahariani annessi all’epoca dall’Algeria francese.

Nel 1958, mentre i ribelli algerini operavano nella zona sahariana, Francia e Marocco “si accordarono informalmente” sulle rispettive zone operative per evitare scontri tra le loro forze.

In base a questo accordo informale, i francesi estesero la loro occupazione a nord e ad ovest delle linee precedenti, ma alla nuova linea non fu dato alcuno status legale.

Questa linea è comunque adottata dagli algerini. I marocchini insistono sul fatto che il vero confine sia una linea anteriore, che colloca le postazioni di Hassi Beida e Tinjoub in Marocco. Questi posti sono importanti perché si trovano sulla principale via carovaniera che collega Colomb-Béchar e Tindouf, rivela il documento americano.

La nota della CIA cita un accordo del 1961 tra il defunto re Hassan II e Ferhat Abbas, allora primo Ministro del governo provvisorio algerino. Reclamava il Sahara orientale del Marocco, ma i leader algerini hanno infranto la loro promessa, tradendo i marocchini che li hanno sostenuti durante la loro guerra d’indipendenza e rifiutandosi di restituire i territori sahariani marocchini, preferendo attenersi ai confini coloniali ereditati.

Print Friendly, PDF & Email

Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.