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Marocco: Ivanka Trump saluta sforzi di Rabat per dar potere alle donne

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Ivanka Trump


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La moglie del Presidente Trump elogia Paesi arabi impegnati nell’empowerment femminile

Il Consigliere del Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, Ivanka Trump, ha elogiato gli sforzi del Marocco nel dare potere alle donne.

Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa del Marocco, Map, lo ha fatto parlando il 16 febbraio a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. Intervenendo nella sessione di apertura del ‘Global Women’s Forum 2020’, Ivanka Trump ha affermato che il Marocco è riuscito negli ultimi anni a:

Introdurre importanti riforme legislative che servono gli interessi delle donne e aumentano il loro livello di responsabilizzazione.

Ha anche elogiato gli sforzi di altri cinque Paesi arabi per rafforzare le donne, in particolare gli Emirati Arabi Uniti, l’Arabia Saudita, il Bahrain, la Giordania e la Tunisia.
La consorte del Presidente USA Trump ha anche espresso la sua gioia nell’essere a Dubai per partecipare ai lavori del forum del secondo vertice regionale dell’Iniziativa per le donne imprenditrici, vertice regionale dell’Iniziativa di finanziamento per le donne imprenditrici della World Bank, istituita due anni fa a Dubai con il sostegno di 14 Paesi, esprimendo la sua gratitudine per gli sforzi compiuti nell’ambito di questa iniziativa che è riuscita a mobilitare circa 2,6 miliardi di dollari a livello regionale, grazie ai finanziamenti del Governo e del settore privato.

Fonte: http://www.mapnews.ma/ar/actualites/مجتمع/السيدة-إيفانكا-ترامب-تشيد-بجهود-المغرب-في-مجال-تمكين-المرأة

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.