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‘Mangia!’ al Teatro a l’Avogaria

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'Mangia!' Anna Piscopo


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In scena il 17 dicembre a Venezia

Riceviamo e pubblichiamo.

Una società crudele, regolata dalla legge del più forte, che non perdona i più deboli ma li fagocita alla prima occasione. È questo il contesto sociale dove è ambientato ‘Mangia!’, la pièce teatrale scritta e interpretata da Anna Piscopo e diretta da Lamberto Carrozzi in programma domani, martedì 17 dicembre 2019, ore 21:00, al Teatro a l’Avogaria di Venezia, Dorsoduro 1607, Corte Zappa.

Lo spettacolo conclude il ciclo del 2019 ‘I martedì’ de l’Avogaria, al quale seguiranno gli spettacoli del 2020.

‘Mangia!’, che ha ottenuto gran successo nei palcoscenici romani, narra del confuso e tragicomico flusso di coscienza di una ragazza sprovveduta che sogna di affrancarsi dall’emarginazione che vive nella provincia in cui è nata trovando un lavoro nella Capitale.

Si sfrutta per non essere sfruttati. La pièce è una tragedia dai tratti grotteschi, vista e vissuta dagli occhi allegri di una giovane donna di paese che, ritrovandosi in una realtà più provinciale e meschina di quello che ha lasciato, reitera fino al fallimento le convinzioni e i comportamenti malati che le ha passato la madre e il contesto sociale di provenienza.

È un racconto di formazione che narra la progressiva perdita dell’innocenza della protagonista e il suo finire in pasto a un mondo che non dà sconti ai più deboli. Per conquistare l’agognata promozione sociale parte per Roma alla ricerca di un lavoro o di un uomo che possa sistemarla. Perché questo le hanno insegnato, si riesce grazie all’uomo, per cui nutrire soggezione, usando il corpo come merce di scambio.

C’è anche il lavoro, ma quello della fisicità, della fatica. Altro non esiste. È l’inizio di un vagare confuso, istintivo, senza punti di riferimento. Lei sente, soffre, si ribella. Ma le radici tribali sono troppo interiorizzate. Ed è la preda ideale per un gioco al massacro dove finirà travolta, e divorata, dalla brutalità di una società spietata. Tornerà indietro, nel suo paesino, tra le grinfie di una madre che la obbliga a mangiare, a nutrire sempre e solo il corpo, voracemente. Senza nulla di veramente suo.

Per liberarsi dalle voci che la infestano, dalla solitudine e dall’emarginazione, dovrà letteralmente divorare la sua famiglia – pietanza indigesta – ingurgitata nella furia della bulimia e del bisogno incontrollato di affetti, figure di riferimento e approvazione. ‘Mangia!’ usa il cibo come metafora di violenza e sfruttamento nella famiglia e nella società.

L’Associazione Teatro a l’Avogaria, nasce nel 1969 dalla passione e dalla tenacia di Giovanni Poli, già fondatore del Teatro Universitario Ca’ Foscari di Venezia e dagli esordi si pone come laboratorio di ricerca che coniuga un metodo d’improvvisazione teatrale tra la Commedia dell’Arte e le Teorie dell’Avanguardia. In più di quarant’anni di attività ha prodotto oltre sessanta spettacoli tra cui la ‘Commedia degli Zanni’, rappresentata con successo sui più importanti palcoscenici internazionali.

Riconosciuta come uno dei centri di formazione professionale di riferimento nel Triveneto, ogni anno organizza corsi, dedicati ad appassionati e professionisti, su discipline quali recitazione, Commedia dell’Arte, dizione, storia del teatro, canto, tecnica dell’interpretazione.

Lo spettacolo alle ore 21:00, su prenotazione telefonica ai numeri 041-0991967 – 335-372889 o via mail all’indirizzo avogaria@gmail.com.

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