Home Lombardia Regione Lombardia Lombardia, sconvocata seduta Consiglio regionale del 10 marzo 2020

Lombardia, sconvocata seduta Consiglio regionale del 10 marzo 2020

704
Alessandro Fermi


Download PDF

Previsti interventi di sanificazione a Palazzo Pirelli, l’attività sarà orientata a mantenere solo riunioni e appuntamenti indifferibili per urgenza e importanza

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale della Lombardia.

La seduta di Consiglio regionale convocata per domani martedì 10 marzo è stata sconvocata e Palazzo Pirelli resterà chiuso fino a martedì 17 marzo per consentire i necessari interventi di sanificazione.
La decisione è stata assunta nel pomeriggio di oggi, 9 marzo, al termine della riunione presieduta dal Presidente del Consiglio Alessandro Fermi con i componenti dell’Ufficio di Presidenza, dopo aver sentito anche i Capigruppo consiliari, e si è resa necessaria dopo che sabato scorso è giunta conferma del fatto che un dipendente del Consiglio regionale impiegato a Palazzo Pirelli è risultato positivo al Covid-19, Coronavirus.

La cabina di regia del Consiglio regionale, presieduta dal Segretario Generale in stretto contatto con il Presidente Alessandro Fermi, nel rispetto e in adempimento ai protocolli previsti, sta valutando l’adozione di ulteriori misure finalizzate ad evitare la diffusione del contagio.

Sottolinea il Presidente Fermi:

Recependo le raccomandazioni dei principali esponenti del mondo sanitario e scientifico e nel pieno rispetto delle direttive contenute nel Decreto emanato dal Consiglio dei Ministri, anche l’istituzione regionale vuole dare un segnale di prudenza a tutti i cittadini lombardi, invitandoli a rispettare le indicazioni fornite e a fare ricorso alla massima cautela nei comportamenti e negli atteggiamenti quotidiani.

L’attività istituzionale del Consiglio regionale, una volta completata la sanificazione del Palazzo, sarà orientata a mantenere solo le riunioni, gli appuntamenti e gli eventi già programmati che risultano essere indifferibili per la loro urgenza e importanza, rinviando invece tutto ciò che non è indispensabile e che non presenta necessità e scadenze immediate.

Voglio segnalare che già da diversi giorni gran parte dei dipendenti regionali sta usufruendo delle modalità di lavoro da remoto secondo le modalità consentite dalla legge. Oggi stesso abbiamo tenuto la riunione dell’Ufficio di Presidenza con collegamenti in videoconferenza, strumento di cui ci avvarremo nei prossimi giorni per ogni evenienza e necessità.

Print Friendly, PDF & Email