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Kafka: Metamorfosi di un autore alla Biblioteca Nazionale di Israele

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Biblioteca Nazionale di Israele - crediti Albatros
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La mostra dedicata al grande autore boemo a cento anni dalla sua morte sarà visitabile a Gerusalemme fino al 30 giugno 2025

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo.

Per celebrare i 100 anni dalla scomparsa di Franz Kafka, la Biblioteca Nazionale di Israele espone, per la prima volta, oggetti originali dall’archivio di uno degli autori più influenti ed originali del XX secolo e, ancora oggi, uno scrittore che è stato in grado di descrivere brillantemente la realtà “kafkiana” e spesso inutile della vita moderna.

La mostra offre un’esperienza che onora l’eredità di Kafka e invita i visitatori a farsi strada attraverso un labirinto letterario.

Tra gli oggetti esposti ci sono il famoso testamento di Kafka, in cui chiese di bruciare tutti i suoi scritti dopo la sua morte, la ‘Lettera a suo padre’, accusatoria, lunga 100 pagine, manoscritti originali dei suoi noti libri come ‘Il Processo’, ‘America’ e ‘Il Castello’, così come i suoi racconti e romanzi, tra cui ‘La metamorfosi’, prime e rare edizioni, lettere personali, disegni, fotografie ed esercizi di scrittura ebraica.

La mostra include anche materiali che servono a mostrare l’enorme influenza che l’opera di Kafka ha avuto in Israele e nel mondo, compresi adattamenti in teatro, film, danza e arti visive.

La parte iconografica di questa mostra è stata affidata a otto dei principali illustratori israeliani – Sergey Isakov, Eitan Eloa, Nino Biniashvili, Anat Warshavsky, Addam Yekutieli, Merav Salomon, Roni Fahima e Michel Kichka – ai quali è stato chiesto di far corrispondere immagini con le opere esposte con anche raffigurazioni dell’autore stesso.

La Biblioteca nazionale di Israele è una delle tre istituzioni al mondo che conservano elementi dell’archivio personale e letterario di Kafka.

La mostraKafka: Metamorfosi di un autore coprirà la sua storia di vita, le sue opere, i suoi rapporti con la famiglia, gli amici e le persone care, e offrirà un esame approfondito dei suoi atteggiamenti verso l’ebraismo, lo yiddish e il sionismo.

La mostra ripercorrerà anche l’affascinante storia della tenuta di Kafka e di come le sue opere letterarie furono infine pubblicate dal suo amico Max Brod.

Questa storia inizia prima della morte di Kafka e giunge a una conclusione nel 2019, quando la Corte Suprema di Israele ha deciso che l’archivio di Kafka era un bene culturale che doveva essere depositato presso la Biblioteca nazionale di Israele.

‘Kafka: Metamorfosi di un autore’ è esposto nella Galleria delle mostre itineranti della famiglia Helen Diller presso la Biblioteca nazionale d’Israele e resterà aperta fino al 30 giugno 2025.

La Biblioteca Nazionale di Israele ha anche annunciato di aver pubblicato online la sua intera collezione Franz Kafka, una collezione unica al mondo.