Il 7 dicembre convocazione in Regione di azienda e sindacati per fare il punto sul piano industriale
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Lo stabilimento Farmigea spa di Pisa continuerà a produrre e sarà potenziato grazie a nuovi investimenti che ne rilanceranno le prospettive industriali.
È quanto emerso dall’incontro avuto oggi, a Livorno dal Consigliere del Presidente Rossi novembre,per il lavoro Gianfranco Simoncini con i vertici dell’azienda farmaceutica specializzata in oftalmologia, con 150 addetti nello stabilimento pisano, Farmigea spa, e circa 61 addetti, in tutta italia, dipendenti dalla sezione commerciale, Farmigea srl.
La riunione fa seguito all’incontro con le organizzazioni sindacali in cui erano state manifestate preoccupazioni per le ripercussioni, anche sul sito produttivo di Pisa, della decisione di chiudere l’azienda dedita al commerciale, a partire dal primo gennaio 2019.
Simoncini, oltre a chiedere all’azienda di conoscere le motivazioni della decisione presa e se non sia possibile valutare soluzioni alternative alla chiusura, ha poi chiesto rassicurazioni riguardo al mantenimento e alle prospettive dello stabilimento produttivo di Pisa. L’azienda ha motivato con la necessità di riassetto complessivo dell’industria sul piano nazionale, che richiede di ampliare l’offerta commerciale non solo a singoli settori produttivi come l’oftalmico.
Oltre a far presente che già una quindicina di lavoratori in esubero hanno trovato altra collocazione e che altri lo starebbero per fare, ha comunque rassicurato sul fatto che lo stabilimento di Pisa, gestito da Farmigea spa, non subirà alcuna conseguenza. Anzi. L’azienda ha ribadito con forza che fatturato e clienti sono in cresciuta e sul sito si concentreranno a breve nuovi investimenti per circa 5 milioni di euro.
Simoncini ha concluso con una convocazione, per il prossimo 7 dicembre, di azienda e sindacati insieme per fare il punto sul piano industriale di Farmigea Spa, mentre dal 10 dicembre proseguirà il confronto in sede tecnica e amministrativa presso la sede di Arti per valutare quali risposte dare, sul piano del reddito e della copertura sociale dei lavoratori.