Neon e smog avvolgevano Neo-Babel in un abbraccio tossico. Alex si mosse furtivamente tra i vicoli, il cappuccio tirato sul volto per nascondersi dalle telecamere onnipresenti.
Nel suo zaino, un carico prezioso: libri proibiti. Filosofia, misticismo, ermetismo, poesia – reliquie di un’epoca in cui il pensiero era libero.
Questo secolo oramai è alla fine
mormorò, citando un antico Bardo.
Carico di parassiti senza dignità, mi spinge solo ad essere migliore, con più volontà.
Raggiunse un edificio abbandonato e bussò tre volte. Una porta si aprì.
All’interno, quattro figure lo attendevano: Aria, Terra, Acqua e Fuoco. I “Custodi”, un gruppo clandestino dedicato a preservare la conoscenza antica e a risvegliare le coscienze sopite.
Aria, eterea e imprevedibile, si infiltrava nei sistemi di ventilazione della città. Hackerando i filtri dell’aria, diffondeva particelle di coscienza tra i cittadini intorpiditi.
Il suo motto:
Il pensiero è libero come il vento.
Terra, solido e paziente, coltivava orti segreti sui tetti dei grattacieli. Le sue rarissime piante sciamaniche, ritenute estinte, producevano frutti che risvegliavano i ricordi ancestrali in chi li mangiava.
Le radici della resistenza sono profonde
sussurrava.
Acqua, fluida e adattabile, gestiva una rete clandestina di bagni termali. Nelle acque curative, le persone riscoprivano la connessione con il proprio corpo e spirito.
Il flusso della vita non può essere arginato
insegnava.
Fuoco, passionale e trasformativo, organizzava performance artistiche segrete. Le sue danze e i suoi canti incendiavano le anime sopite, riaccendendo la scintilla della creatività.
La fiamma della libertà arde in ognuno
proclamava.
Ho portato Platone, Gurdjieff e i Veda
annunciò Alex.
Mentre distribuiva i libri, un tremito scosse l’edificio. La polvere cadde dal soffitto.
Il Regime
sussurrò Terra.
Ci hanno trovati.
Ma invece del panico, una calma risoluta avvolse il gruppo. Si guardarono e un’intesa silenziosa li unì nel Rito e nella Parola…
È tempo
disse Aria.
Di unirci
continuò Terra.
Di fluire insieme
aggiunse Acqua.
E di accendere la vera trasformazione
concluse Fuoco.
Mentre le forze del Regime irrompevano nell’edificio, i cinque si disposero in cerchio. Le loro energie cominciarono a fondersi, creando un vortice di luce pura.
Nel cuore di Neo-Babel, un nuovo futuro stava nascendo. Una catena iniziatica capace di resistere al degrado, di trascendere l’oscurità, di catalizzare il risveglio di un’intera civiltà.
L’alchimia dell’anima era iniziata e, con essa, la speranza di un nuovo mondo.
Autore Raffaele Mazzei
Raffaele Mazzei, copywriter e cantautore nell'era dell'AI. Con il progetto MAZZEI.3 intreccia parola e suono, tradizione e futuro, alla ricerca di un linguaggio capace di toccare il cuore e risvegliare la coscienza. www.raffaelemazzei.it
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