‘Gosforth’s fête’ al Nouveau Théâtre de Poche

    'Gosforth's fête'

    In scena a Napoli il 17 e 18 maggio

    Sabato 17 maggio, ore 21:00, e domenica 18 maggio, ore 18:00, presso il Nouveau Théâtre de Poche di Napoli, Direzione artistica di Massimo de Matteo, Sergio Di Paola e Peppe Miale, andrà in scena lo spettacolo ‘Gosforth’s fête’, libero adattamento di Leda Conti da ‘Confusions’ di Alan Ayckbourn, performance in lingua inglese con le allieve e gli allievi del Corso Accademico I dell’E-Laboratorio.

    Personaggi e interpreti in ordine di apparizione:

    Mr Fairchild – Wolf Cub: Davide Chiummo
    Milly Carter: Giulia Toscano
    Mrs Emma Pearce: Alessandra Rega
    Miss Smith: Emanuela Viglietti
    Gordon Gosforth: Giuseppe Izzo
    Peter Miller: Simone Izzo
    Vicar John Braithwaite: Raffaele Cissone
    Sister Mary Pauline of the Holy Humility: Maria Garofalo
    Sister Mary Victorine of the Holy Charity: Francesca Caracciolo
    Stewart Stokes: Edoardo Durante
    Paul Durban – Wolf Cub: Fabio Paesano
    Fred Crake – Wolf Cub: Giovanni Di Capua

    Note di regia

    ‘Gosforth’s fête’, in italiano, ‘La festa di Gosforth’, è il quarto dei cinque atti unici collegati tra loro che costituiscono ‘Confusioni’, un testo ormai ritenuto un classico del teatro brillante inglese, scritto nel 1974 da Alan Ayckbourn, prolifico autore britannico vivente (Londra, 1939).

    Questa pièce è l’episodio principale, un irresistibile pezzo di teatro comico, che è valso ad Ayckbourn il premio per il miglior corto teatrale mai scritto.

    Tra realismo e paradosso, viene rappresentata una middle class britannica colta in riti quotidiani che sfociano in esiti imprevisti, evidenziando tra l’altro il gusto per il pettegolezzo.

    I personaggi sono volutamente divertenti e a tratti eccessivi, tranne quello di Milly che sembra l’unica ad avere un atteggiamento più consapevole.

    Si apre come una ‘commedia di situazione’ dall’aria vagamente patetica, per poi assumere i toni della farsa vera e propria, dispiegando un’intera gamma di tecniche comiche.

    Passaggi rapidi, battute fulminanti, momenti concitati, colpi di scena a ripetizione sono gli ingredienti principali di questa pièce che consentono ad attrici ed attori di ogni età di dare il meglio di se stessi, offrendo al pubblico uno spettacolo di puro divertimento condito con un pizzico di riflessione sui vizi e le virtù della nostra società.
    Leda Conti

    Sinossi

    In un campo di un paesino inglese, si sta allestendo una festa pomeridiana organizzata da Gordon Gosforth, un uomo divorziato, gestore del pub ‘Fox and Hounds’, al fine di raccogliere fondi per costruire una nuova sala riunioni per la comunità locale. Fairchild deve sistemare un impianto audio nella tenda, si accorge che è difettoso ma non fa a tempo a ripararlo, deve andare via a causa di un’emergenza.

    Arriva Milly, giovane insegnante elementare che per l’occasione è impegnata ad organizzare il servizio del tè in una tenda preparata dal suo fidanzato capo scout, Stewart Stokes, insieme ai suoi Lupetti. Invitata a tenere un discorso, arriva la consigliera comunale Emma Pearce con la sua segretaria, Miss Smith.

    Dopo le presentazioni, la donna racconta di avere notato i Lupetti lanciare pietre contro una roulotte invece di allenarsi per un’esibizione di ginnastica.

    Entra Gosforth con il suo assistente, Peter Miller, a loro volta rimproverano il branco di lupetti, poi si presentano e descrivono alla consigliera tutte le attività previste per l’evento, che culminerà con una tombola e come premio, un maialino, offerto dal fattore Fred Crake.

    Arrivano poi il Vicario John Braithwaite, seguito dalle suore Sister Mary Pauline e Sister Mary Victorine. Gosforth affida Emma Pearce e Miss Smith a loro e a Peter per fare un giro nella tenuta, intanto, lui cerca di riparare l’amplificatore rotto, mentre incombono nel cielo tuoni e minacciose nubi temporalesche.

    Mentre Gosforth armeggia con l’impianto audio, Milly gli dice di essere incinta di lui e si preoccupa di cosa dirà il suo fidanzato, Stewart, ma a un certo punto, i due scoprono che l’amplificatore ora funziona, proprio mentre entra furioso Stewart, che minaccia di uccidere Gosforth avendo sentito tutto.

    Milly riesce a spegnere l’altoparlante e dà a Stewart un bicchiere di sherry per calmarlo. Inizia a piovere e Gosforth trascina dentro la pedana per il discorso, che Stewart stava preparando quando ha sentito la notizia. Stewart, che beve più del dovuto, incurante del fatto che i suoi Lupetti stiano combinando guai, ascolta Milly che gli racconta che il fatto è accaduto per caso quando lui era al raduno degli scout.

    Era andata al pub a prendere del brandy per sua madre raffreddata, ma poi Gosforth le aveva offerto da bere e avevano a lungo parlato delle loro relazioni amorose. Termina affermando di non sapere esattamente perché l’ha tradito, è cresciuta, aspetta un figlio da un uomo di cui non le importa nulla e lui non le piace più.

    Poi Milly va a recuperare dei biscotti lasciati all’aperto, tornano il Vicario e le Suore e rivelano che in realtà tutti nel villaggio erano a conoscenza della vicenda perché avevano notato Milly uscire alla chetichella all’alba di una domenica dalla porta del pub di Gosforth.

    Entrano Paul Durban, un giovane garzone, e Gosforth, trasportano un pesante contenitore del tè e si accingono a dare inizio alla festa ma rientra Peter, il quale avverte che la banda invitata ad esibirsi non è ancora arrivata. Decidono di iniziare comunque la festa posizionando la pedana con l’asta del microfono all’ingresso della tenda, per evitare la pioggia, ma si rendono conto che Mrs Pearce e Miss Smith sono sparite.

    Vanno a cercarle invano poi le due donne appaiono all’improvviso, sono malconce, raccontano di essersi perse durante il temporale e che i Lupetti le hanno fatte finire in un campo pieno di fango.

    Tutti si adoperano per aiutare Mrs Pearce e mentre Stewart, ormai ubriaco, continua a insultare Gosforth e a cantare tra sé e sé, Gosforth accende l’amplificatore e prova il suo discorso di benvenuto al microfono.

    Irrompe Fred Crake che riesce a strappare il suo maialino dalle mani di un Lupetto che vuole rubarglielo. Finalmente Gosforth inizia il suo discorso e ritorna Fairchild, il quale ignora quanto è accaduto nel frattempo, mentre il Vicario si versa una tazza di tè dal contenitore posto sopra l’amplificatore, ma scopre di non riuscire a chiudere il rubinetto.

    Milly e tutti i presenti cercano disperatamente di raccogliere il tè con le tazze. Gorforth invita Mrs Pearce a tenere il suo discorso, poi si accorge dell’incidente e cerca di chiudere il rubinetto, mentre Stewart inveisce contro di lui e la consigliera.

    Fairchild riesce a chiudere il rubinetto, ma non prima che per un movimento errato di Gosforth, il tè finisce sull’amplificatore, fulminando Mrs Pearce sulla pedana e quanti accorrono per aiutarla.

    Gosforth è disperato, la sua festa è un disastro totale, sente crollare un’impalcatura sotto il peso dei Lupetti, mentre sopraggiunge la banda. In mezzo al caos generale, Fairchild stacca il cavo dell’amplificatore. Buio.

    Per info e biglietti:
    theatre.depoche@libero.it 
    081/5490928
    392/6686927

    Nouveau Théâtre de Poche
    Via Salvatore Tommasi, 15/16
    Napoli