Home Emilia Romagna Bologna Giurisprudenza si uniforma alla Suprema Corte: nulli contratti My Way

Giurisprudenza si uniforma alla Suprema Corte: nulli contratti My Way

950
Giovanni Franchi


Download PDF

Dichiarazione dell’avv. Giovanni Franchi

Riceviamo e pubblichiamo.

La Corte d’appello di Bologna con sentenza n. 811 del 21.3.18, uniformandosi alla precedente statuizione della Corte di Cassazione, sentenza n. 4907/17, dichiara nullo a un contratto My Way, che era stato ritenuto valido nel precedente giudizio d’appello.

Un’altra vittoria dell’avv. Franchi in materia di contratti 4 You e My Way che certamente restituirà la speranza a centinaia di risparmiatori “azzerati”. Dopo la vittoria davanti al Tribunale di Parma e la riforma della sentenza con rigetto della domanda da parte della Corte di Appello di Bologna, la Corte di Cassazione, con sentenza n. 4907/17, aveva riconosciuto la nullità di quel contratto ai sensi dell’art. 1322 c.c., in quanto non diretto a realizzare interessi meritevoli di tutela giuridica per l’ordinamento, rimettendo la controversia alla Corte d’appello perché si uniformasse alla sua statuizione.

E così ha fatto la Corte d’appello di Bologna con sentenza 811/18, confermando l’appellata sentenza del Tribunale di Parma, a suo tempo riformata dalla Corte d’appello, e condannando l’istituto di credito alla rifusione delle spese dei tre gradi del giudizio.

È questa – ma soprattutto quella precedente della S.C. – per l’avv. Giovanni Franchi, che per anni si è occupato dei contratti 4You e My Way un’altra sentenza importantissima, in linea con i precedenti della Suprema Corte. Ma sopratutto si tratta di una sentenza importantissima per le centinaia di risparmiatori che hanno visto azzerati i propri risparmi e per i quali adesso si apre una nuova opportunità per recuperarli.

Con il termine MYWAY, si indica un prodotto finanziario, analogo al “4You”, ideato all’interno della Banca del Salento, ritenuta una delle più dinamiche realtà bancarie del tempo. Con l’acquisizione della stessa da parte del Monte dei Paschi di Siena, il prodotto è stato esteso a tutte le realtà del gruppo, tra le quali la Banca Agricola Mantovana, incorporata in MPS.

Diverse le cause promosse dai clienti in questi anni, con risultati spesso alterni.
In sostanza, un prodotto finanziario rischioso che allora venne proposto come un prodotto assicurativo previdenziale. Come emerso in giudizio, l’investitore non aveva ricevuto informazioni chiare sul prodotto, né’ gli venivano richieste le informazioni obbligatorie circa la sua esperienza e le condizioni patrimoniali.

Ha dichiarato l’avv. Giovanni Franchi:

E così dopo che la Cassazione ha messo la parola fine al problema, statuendo che si tratta di un contratto privo di causa e, comunque, non meritevole di tutela da parte dell’ordinamento giuridico, la giurisprudenza di merito si è dovuta uniformare alle statuizioni della Suprema Corte.

Tutti coloro che hanno stipulato questi contratti, come il “4 You”, devono sapere che hanno ancora la possibilità di recuperare i risparmi perduti.

Print Friendly, PDF & Email