Le aree costiere interessate: Ravenna, Cesenatico, Rimini, Riccione, Misano e Cattolica
Riceviamo e pubblichiamo.
Sono, al momento, 12 le realtà che operano nel mondo della formazioni e divulgazione della subacquea che hanno aderito all’iniziativa ‘Fondali Puliti Romagna. Insieme per l’ambiente’ e si sono date appuntamento domenica 7 maggio a partire dalle 9:00 per immergersi e recuperare dai fondali della costa romagna quanti più rifiuti possibile.
Fondali Puliti è una manifestazione che ha come scopo principale quello di difendere il mare e di liberarlo dai rifiuti sommersi trasportati durante la stagione invernale.
Un appuntamento importante, dunque, che coniuga la passione per il mare e la salvaguardia dell’ecosistema marino lanciando un importante messaggio di educazione al rispetto per la natura e che vuole inoltre testimoniare come il valore di gesti concreti come questo possono servire a sensibilizzare l’opinione pubblica verso le tematiche della tutela dell’ambiente.
La Storia
Fondali Puliti, che nella versione internazionale prende il nome di Clean up the Med, nasce da una iniziativa di Legambiente che nel 2023 festeggia la 30° edizione e che coinvolge 22 diversi paesi che si affacciano sul Mediterraneo. L’iniziativa è stata organizzata per oltre 15 anni nel Comune di Cesenatico e ora vuole allargarsi a tutta la Romagna.
Chi aderisce
Blue Team Grande Onda, Lion Fish Scuba Club, Blue Hole Forlimpopoli, Cesena Blu, Cesena In Blu, Cesena Sub, Cormorano Sub Forì, Easy Diver – Circolo Nautico Cattolica, Identici Diving School Ravenna, Polisportiva Comunale Riccione, Sub Atlantide Forlì, Sub Delphinus – Gruppo Sportivo Ravenna.
Nel progetto sono coinvolti, oltre alle scuole subacquee, le amministrazioni comunali, la Regione Emilia-Romagna, le Capitanerie di Porto di Ravenna e Rimini, Hera, la Cooperativa Stabilimenti Balneari, Croce Rossa Italiana e Legambiente.