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Firenze, Meeting diritti umani, Rossi si rivolge agli studenti

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Enrico Rossi


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‘Garantire la dignità per realizzare la Costituzione’

Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.

Tenetevi cara questa Costituzione e impegnatevi a ad attuarla ogni giorno. Se vi impegnerete a garantire la dignità dell’altro, farete sì che la Costituzione si realizzi. Ne avete la forza e l’intelligenza. Forza ragazzi, che tocca a voi.

È questo l’invito che il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha rivolto dal palco alle migliaia di giovani toscani arrivati al Mandela Forum di Firenze per il XXI Meeting dei diritti umani, che ha come motivo conduttore “Diversamente uguali”.

Il presidente ha iniziato il suo breve intervento ricordando come nel mondo 1,5 miliardi di persone vivono nell’indigenza e nella povertà, anche se l’umanità dispone di mezzi potentissimi in grado di colmare questa disuguaglianza.

Cosa possiamo fare per cambiare le cose?, si è chiesto Rossi. E, rivolgendosi ancora una volta agli studenti, ha osservato che

la vostra forza, la vostra intelligenza e il vostro entusiasmo possono fare molto

anche perché

si rischia di tornare indietro rispetto ai diritti fondamentali che devono essere garantiti a ciascuno

ma che per fortuna è la Costituzione stessa che prevede di agire per raggiungere il riconoscimento dei diritti tra i quali quello fondamentale è il diritto alla vita.

Il presidente Rossi ha poi richiamato due degli striscioni realizzati dagli studenti ed esposti al Mandela Forum. È partito da quello che richiama le ingiustizie ammonendo che

uno fa il letto e l’altro vi si sdraia

per accogliere l’invito dell’altro quando afferma che

tra il dire e il fare c’è di mezzo la parità.

Non ha mancato poi di ricordare la mancanza di libertà vissuta dai padri costituenti durante il fascismo, incarcerati per il solo fatto di pensarla diversamente dal regime, concludendo con un invito a ripudiare il razzismo che qualcuno vuole ancora oggi, perché

le leggi razziali in Italia le abbiamo già avute e furono promulgate dal re qui in Toscana durante il fascismo.

Questa la conclusione del presidente Rossi:

Sono certo che se leggerete le cose attraverso la lente del rispetto della persona, farete tanti passi avanti in grado di rendere l’Italia e questa regione più giuste e più libere.

Diversamente uguali – Diretta del Meeting sui diritti umani 2017

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