Il gruppo ringrazia Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia, personale del 118 e Protezione Civile per il sangue freddo e lo straordinario coraggio
Riceviamo e pubblichiamo.
Esprimiamo la nostra più sincera vicinanza alle persone, tra cui agenti delle Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco e operatori sanitari, rimaste ferite nell’esplosione avvenuta questa mattina a Roma, nel quartiere Prenestino, e a tutta la comunità coinvolta da questo grave incidente.
Un pensiero particolare va a chi sta lottando in ospedale e alle loro famiglie, che vivono ore di grande apprensione.
Lo dichiara il gruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale della Lombardia, commentando quanto accaduto in via dei Gordiani, dove una violenta esplosione, probabilmente innescata da un malfunzionamento dell’impianto durante la fase di scarico del GPL, ha provocato almeno 21 feriti e generato momenti di grande apprensione in tutta la Capitale.
Il gruppo prosegue:
Vogliamo rivolgere un sentito ringraziamento ai Vigili del Fuoco, ai Carabinieri, alla Polizia, al personale del 118 e alla Protezione Civile per il sangue freddo e lo straordinario coraggio con cui hanno affrontato una situazione estremamente pericolosa.
In particolare, il gesto dei Carabinieri che hanno estratto una persona da un’auto in fiamme è la dimostrazione di un senso del dovere che va ben oltre la semplice professionalità.
È grazie alla loro prontezza se oggi non stiamo raccontando una tragedia ancora più grave.
Oggi non è il tempo delle polemiche. È il tempo del silenzio, della vicinanza e del rispetto verso chi ha rischiato la propria vita per salvarne altre.
Come Fratelli d’Italia in Lombardia, ci uniamo all’intera comunità nazionale in un abbraccio ideale ai feriti e ai loro familiari, e nel riconoscimento dovuto a chi – ogni giorno – indossa una divisa e protegge il Paese con competenza, determinazione e umanità, mettendo a rischio le proprie vite per salvare quelle degli altri.
Il loro impegno e la loro dedizione rappresentano un esempio altissimo di servizio allo Stato e ai cittadini.
