Il celebre scultore pensa ad un percorso espositivo esterno se non permanente, di lunga durata
Riceviamo e pubblichiamo.
Esposta in piazza del Plebiscito in occasione del giuramento degli allievi del 237° Corso della Scuola Militare Nunziatella l’opera dello scultore Domenico Sepe dedicata alla prestigiosa istituzione ha raccolto i plausi e l’entusiasmo di migliaia di visitatori provenienti da tutto il mondo.
Tant’è che, posizionata nei pressi del famoso largo per il solenne atto di fedeltà alla Repubblica Italiana degli allievi della gloriosa Accademia, la scultura ha riscosso, oltre all’ammirazione dei presenti alla cerimonia, tra cui, il Sottosegretario di Stato per la Difesa, Isabella Rauti, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Luciano Portolano, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello, il Comandante per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Carlo Lamanna e il Comandante della Scuola Militare Nunziatella, Colonnello Alberto Valent, anche la vivace approvazione dei cittadini e dei turisti giunti in piazza del Plebiscito da ogni dove.
Realizzata da Domenico Sepe su idea dell’ex allievo della ‘Nunziatella’ e curatore d’arte Francesco Pascotto, la statua in bronzo a grandezza naturale di un allievo dell’antico Istituto di formazione, ha conseguito uno straordinario successo di pubblico avallato e testimoniato pure dagli altri presenti alla cerimonia come la Medaglia d’Oro al Valor Militare, Sergente Maggiore Andrea Adorno, il Presidente del Consiglio Regionale della Regione Campania, Gennaro Oliviero, il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, il Prefetto di Napoli, Michele Di Bari, il Presidente dell’Associazione Nazionale ex-allievi Nunziatella, Fulvio Campagnuolo, il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Luongo, le Associazioni Combattentistiche e d’Arma e le tante altre autorità militari e civili.
Entusiasta per l’ovazione di pubblico conseguita dal suo bronzo, il maestro Sepe, anche autore dell’edizione speciale del calendario 2025 che celebra la tradizione e l’eccellenza formativa della Nunziatella, non ha esitato a evidenziare tutta la sua soddisfazione per quanto accaduto.
Sepe ha detto:
L’esposizione della mia opera in piazza del Plebiscito, all’esterno del Gran Caffè Gambrinus, ha rappresentato una grande emozione.
Anche perchè, affacciandosi su di una delle piazze più grandi e belle del mondo, la mia scultura ha ottenuto incredibilmente uno straordinario successo di pubblico con migliaia di selfie, foto e affettuosi abbracci.
Sulla scia emozionale di quanto accaduto l’idea scaturita sarebbe quella di realizzare un’esposizione esterna dell’opera, permanente o semi-permanente, sempre nel rispetto, ovviamente, delle esigenze artistico culturali della città.
Sarebbe meraviglioso e vorrei che la mia idea si trasformasse in un vero appello alla città e alle istituzioni per realizzare un percorso espositivo esterno se non permanente, di lunga durata, per consentire a chi ha apprezzato l’opera nel ricordo della Nunziatella, di potersi nuovamente rispecchiarsi emotivamente in essa.