Concerto il 18 marzo al Convento dei SS. XII Apostoli di Roma
Riceviamo e pubblichiamo.
Domenica 18 marzo, ore 11:30, presso la Sala dell’Immacolata del Convento dei SS. XII Apostoli di Roma, nell’ambito della VIII Stagione Concertistica di Musica ai SS. Apostoli a cura della Camera Musicale Romana e sotto la Direzione artistica del Soprano Elvira Maria, si terrà il concerto ‘Esopo tra Favola e Musica… e la storia continua’, voce recitante di Roberta Grenci, esegue il Millennium Ensemble.
Millennium ensemble esegue Fabio Angelo Colajanni, flauto e ottavino, Massimo Lamarra, oboe, Salvatore Schembari, clarinetto, Paolo De Gasperis, corno, Gaetano Lo Bue, fagotto.
Programma
Esopo/S.Schembari: ‘La rana e il bue’
Esopo/S.Schembari: ‘La volpe e il taglialegna’
Esopo/S.Schembari: ‘La zanzara e il leone’
Dopo il successo delle prime favole musicali ispirate a quelle omonime di Esopo, ho voluto scriverne altre tre conservando le stesse finalità didattiche e musicali.
Come le prime, anche queste favole: ‘La rana e il bue’, ‘La volpe e il taglialegna’ e ‘La zanzara e il leone’, si prefiggono l’obiettivo di far conoscere gli strumenti musicali, la musica in senso lato e di trasmettere una morale ancora oggi molto attuale.
Gli strumenti utilizzati sono sempre quelli del quintetto di fiati: flauto, oboe, clarinetto, corno e fagotto, ma gli stessi musicisti utilizzeranno anche qualche strumento etnico, come ad esempio la raganella, la frusta e tre güiro zoomorfi di diversa grandezza che imiteranno il gracidio delle rane nello stagno.
Inoltre, alcuni strumenti imiteranno i versi degli animali producendo suoni onomatopeici; il clarinetto farà il verso del bue e addirittura la sola ancia dell’oboe darà voce alla zanzara, mentre il corno eseguirà dei richiami di caccia alla volpe.
Naturalmente un ruolo di primissimo piano è affidato alla voce recitante a cui, oltre alla narrazione, è affidato anche il canto della simpatica canzone della zanzara.
Insomma, anche stavolta ho cercato di fare del mio meglio e non mi resta che augurarvi buon ascolto e buon viaggio nel nostro fantastico “Mondo delle favole”.
Salvatore Schembari