Previsti collegamenti via Abu Dhabi con tutto il mondo
La compagnia aerea emiratina Etihad Airways, a partire dal 10 giugno, collegherà 20 città in Europa, Asia e Australia via Abu Dhabi.
I nuovi servizi, fruibili per coloro che viaggiano sulla rete attuale di voli speciali della compagnia aerea, collegheranno facilmente gli Emirati Arabi Uniti con destinazioni chiave a livello globale.
Etihad ha recentemente lanciato collegamenti da Melbourne e Sydney a Londra Heathrow, permettendo collegamenti di trasferimento diretto da e verso la capitale del Regno Unito via Abu Dhabi.
Per tutto il mese di giugno Etihad continua a gestire una rete di voli speciali da Abu Dhabi a destinazioni precedentemente annunciate attraverso la sua rete internazionale.
Via Abu Dhabi sarà ora possibile arrivare a Jakarta, Karachi, Kuala Lumpur, Manila, Melbourne, Seoul, Singapore, Sydney e Tokyo nelle principali città d’Europa, tra cui Amsterdam, Barcellona, Bruxelles, Dublino, Francoforte, Ginevra, Londra Heathrow, Madrid, Milano, Parigi Charles de Gaulle e Zurigo.
Coloro che desiderano prenotare possono visitare www.etihad.com/transfer per visualizzare le loro opzioni e per rimanere informato sulle norme di ingresso appropriate alla loro destinazione finale.
La compagnia Etihad continua a seguire la legge emiratina e le norme internazionali delle autorità sanitarie che contribuiscono a limitare la diffusione del Covid-19.
La compagnia aerea ha implementato un ampio programma di sanificazione e sicurezza dei clienti e sta praticando il programma di massimo standard di igiene in ogni parte del percorso del cliente.
Autore Redazione Arabia Felix
Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.
