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Coronavirus, Rossi: ‘Chi arriva in Toscana da zone rosse torni a casa’

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Enrico Rossi


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‘Serve responsabilità, nessuno si salva da solo’

Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.

La misura di contenimento del contagio da Coronavirus presa dal Governo è giusta, ma non va solo applicata, va soprattutto rispettata.

Chiederò oggi stesso al Governo misure più restrittive, perché non si verifichino gli episodi a cui abbiamo assistito in questi giorni: i nostri luoghi di villeggiatura presi d’assalto da persone che provengono dalla Lombardia e dalle 14 province dove, per contenerne la diffusione, è vietato entrare e uscire se non per motivi gravi. Invito queste persone a tornarsene a casa.

È un atto di responsabilità. Queste misure vanno rispettate come senso di appartenenza alla propria comunità. Nessuno si salva da solo.

A dirlo è il Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, in apertura della conferenza stampa, convocata oggi, 9 marzo, in Sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati, a Firenze, insieme all’Assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi e al Direttore dell’Assessorato Carlo Tomassini, per fare il punto sull’emergenza da Covid-19.

Ha ribadito il Presidente Rossi:

Una situazione così delicata e complessa come quella che stiamo vivendo esige buon senso e attenersi scrupolosamente alle misure predisposte dal Governo. Chi viene da queste aree può facilmente diventare veicolo grave di infezione e di diffusione del virus, vanificando tutti gli sforzi che stiamo facendo per contenere il contagio.

Un conto è venire in Toscana per motivi di salute, di lavoro o per necessità, un altro è arrivare qui per trascorrere una vacanza in un momento in cui a ciascuno di noi è chiesto di fare la propria parte con senso civico.

Inoltre, non essendo residenti e non avendo il medico di famiglia, finirebbero in ospedale che invece devono essere protetti.

Prendere d’assalto i luoghi di villeggiatura, come l’Abetone, quando occorre evitare spostamenti e assembramenti, mette in difficoltà il lavoro di tutti e in serio pericolo la salute dei cittadini. Serve responsabilità e la massima collaborazione da parte di tutti.

In un incontro avuto stamani con gli albergatori ho chiesto loro di non accogliere persone provenienti dalle aree rosse e di invitare chi stanno già ospitando a tornare a casa propria. Quando questa emergenza sarà finita promuoveremo una serie di iniziative per accogliere al meglio i vacanzieri in Toscana.

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